Condividi

Ragazzina catanese salvata dal “Blue Whale”. Un 16enne denunciato per istigazione al suicidio

lunedì 5 Giugno 2017
Blue Whale

“Sei entrata nel Blue Whale, adesso “non puoi ritirarti” e “l’ultima prova da superare è buttarti da un edificio alto”. Sono le indicazioni date da un ragazzo di 16 anni, residente in provincia di Cosenza, su una coetanea catanese. Il ragazzo è stato identificato e denunciato dalla polizia postale di Catania per istigazione al suicidio.

Le indagini erano state avviate dopo la denuncia di una ragazza sulla partecipazione di una sua amica alla pratica del Blue Whale.

I poliziotti hanno contattato la giovane, una ragazza di 16 anni, residente in provincia di Catania, e suoi i genitori; dall’esame dello smartphone della 16enne la polizia postale ha trovato la chat che istigava la ragazza al suicidio, confermandole che era entrata nel Blue Whale e che il passo successivo era togliersi la vita.

Al 16enne calabrese la polizia postale ha notificato la denuncia nei suoi confronti ha eseguito, su disposizione della Procura per i minorenni, una perquisizione informatica e sequestrati dispositivi per accertare se ha effettuato altri ‘adescamenti’ del genere. Il 16enne ha ammesso contatti e partecipazione al Blue Whale, dicendo di essere stato iniziato su Instagram. I genitori del giovane sono stati ammoniti a monitorare il comportamento del ragazzo in maniera costante e assidua.

 

Tra telefonate segnalazioni e denunce sono una ventina i casi nel Catanese, tutti ancora da verificare, su cui sta indagando la Polizia Postale. Il dato è stato reso noto nella Questura di Catania durante una conferenza stampa in cui sono state presentati alcuni consigli, rivolti ad insegnanti, genitori ed agli stessi ragazzi, per la prevenzione del fenomeno.

Consigli elaborati – per la prima volta in Italia – da una collaborazione tra Polizia di Stato, Procura per i minorenni di Catania, Asp e Provveditorato agli studi. Durante l’incontro, al quale hanno preso parte il questore Giuseppe Gualtieri, il dirigente della Polizia Postale Sicilia orientale, Marcello La Bella, e il procuratore aggiunto Marisa Scavo, è stato sottolineato che Blue Whale non è un gioco ma un fenomeno inquietante, un campanello d’allarme del grande disagio e del senso di solitudine dei minorenni”.

Blue WhaleInvestigatori, educatori, medici e magistrati danno molta importanza alla scuola, e per questo consigliano agli insegnanti, tra l’altro, di “programmare un dibattito o un seminario sul caso Blue Whale e sulla sicurezza di Internet, cercando un confronto costruttivo, osservare se l’alunno ha avuto un cambiamento repentino nel rendimento e nella socializzazione, nel tono dell’umore e osservare anche se qualcuno presenta tagli sulle braccia“. Tra i consigli ai genitori quelli di “monitorare il comportamento dei propri figli, aumentare il dialogo sui temi della sicurezza in rete”.

Alcuni consigli sono rivolti ai ragazzi: “Anche se ti sei lasciato convincere a compiere alcuni passi della pratica Blue Whale – si legge nelle linee guida – non sei obbligato a proseguire, se conosci un coetaneo che dice di essere una balena Blu, parlane con un adulto”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.