Condividi
La svolta

Ragazzo catanese morto in Germania, il gip dispone nuove indagini

giovedì 25 Gennaio 2024

Le indagini, inizialmente svolte in Germania e concluse con l’archiviazione del procedimento ipotizzando il suicidio per impiccagione del giovane, sono carenti”, perché “non è stata effettuata subito l’autopsia” e questo ha “comportato difficoltà nella ricostruzione dei fatti e nelle indagini in Italia“. Lo scrive il gip di Roma, Flavia Costantini, nell’ordinanza con cui rigetta la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura dell’inchieste per omicidio, aperta contro ignoti, sulla morte di Anthony Bivona, il 24enne di Adrano (CT) trovato morto il 18 luglio scorso sue scale del suo appartamento a Darmstadt, in Germania.

Il giudice ha disposto lo svolgimento di ulteriori indagini. Contro l’archiviazione aveva presentato opposizione il legale della famiglia di Bivona, l’avvocato Francesco Messina, del foro di Catania, che ritiene sia stato un omicidio e non di suicidio. Il gip Costantini sottolinea come il consulente nominato in Italia per l’autopsia ha rilevato la presenza a “livello cervicale di un solco da compressione cutanea“, ma che “non poteva però essere meglio vagliato” per l’avanzato stato di decomposizione del corpo.

Il giudice sottolinea anche come “nelle dichiarazioni rese dalla compagna della vittima, Ilayda Tomptemel, emergono contraddizioni rispetto a quanto risulterebbe riscontrato dalla Polizia tedesca“. Tra queste il gip cita il ritrovamento del cadavere, il taglio della cintura con cui il 24enne si sarebbe impiccato e il ritrovamento del cellulare della vittima che, scrive il giudice citando i risultati di indagini difensive, sarebbe stato “utilizzato dopo il decesso del Bivona, lontano dalla sua abitazione“.

Per questi motivi il gip di Roma ritiene necessario effettuare ulteriori indagini per “meglio comprendere i motivi per cui la compagna del Bivona non abbia riferito circostanze veritiere” per accertare se è “un suicidio, come ipotizzato dalla Polizia tedesca, oppure di un omicidio, come ritenuto dai familiari” del 24enne. Il gip ha disposto quindi l’acquisizione del fascicolo delle indagini in Germania, l’audizione di alcuni amici italiani della vittima a Darmstadt e di Ilayda Tomptemel.

Quando si trova una vittima di morte violenta la prima cosa che si dispone è l’autopsia. Ma in Germania non è stata fatta e quando è stata disposta in Italia il corpo era in avanzato stato di decomposizione. Ma di questo mancato esame in Germania nessuno si scandalizza, tranne la famiglia. Inoltre su diversi punti le indagini non sono state sviluppate“. Lo afferma l’avvocato del foro di Catania, che assiste la madre e la sorella di Anthony Bivona.

Il penalista ha presentato opposizione alla richiesta di archiviazione dell’inchiesta per omicidio, contro ignoti, avanzata dalla Procura di Roma. Il gip ha accolto la tesi del legale e ha disposto nuove indagini. Del caso si è occupato anche una nota trasmissione televisiva. Nell’atto d’opposizione l’avvocato Messina, ha citato alcune “indagini non sviluppate“. Come quelle della fidanzata turca di Bivona, Ilayda Tomptemel, che alla sorella della vittima avrebbe detto di avere la tagliato la cinghia con cui il 24enne si era impiccato e che il giovane sarebbe caduto violentemente a terra battendo la testa, ma, scrive il legale, “dall’autopsia non emerge alcuna frattura“.

Segnala le mancate indagini anche sul cellulare di Bivona che, si legge nell’atto, da cui sarebbe partita una chiamata su WhatsApp a un amico che risulta cancellata e fatta quando il 24enne era già morto, con un “anomalo buco di mezz’ora” e che è stato trovato spento sul comodino di casa del giovane, ma che è presente nelle foto scattate dalla Polizia tedesca.

Inoltre lo smartphone alcune ore dopo la morte del proprietario è stato rilevato distante dalla casa della vittima. Per l’avvocato Messinaemergerebbe un quadro probatorio inequivocabile dell’accaduto, che è sufficientemente indicativo della non verosimiglianza di un suicidio“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

“Sicilia ad Assisi”, l’evento che unisce la Regione e la Chiesa per offrire l’olio sulla tomba di San Francesco CLICCA PER IL VIDEO

La Sicilia è stata scelta per offrire l’olio che alimenta la lampada votiva che arde giorno e notte ad Assisi, sulla tomba di San Francesco, patrono d’Italia. Si è svolta proprio questa mattina a Palazzo d’Orléans, a Palermo, l’incontro con il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.

BarSicilia

Bar Sicilia, Caruso: “La coalizione gode di ottima salute, al lavoro per gestire le criticità dell’Isola” CLICCA PER IL VIDEO

Ospite della puntata di oggi è Marcello Caruso, segretario regionale di Forza Italia e componente della segreteria nazionale

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.