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Mercoledì sera, 17 febbraio scorso, nell’ambito di un servizio di prevenzione e contrasto dei reati in genere, gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato nei confronti di F.M., di cinquantaquattro anni, già noto alle forze dell’ordine, poiché intento nella produzione ai fini dello spaccio di un’ingente quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
In particolare, i poliziotti del Commissariato casmeneo, nel corso di un servizio di perlustrazione della campagna ricadente tra i territori dei Comune di Comiso e Vittoria, si imbattevano in un appezzamento di terra sito in contrada Corallo-Salmè, agro del comune di Vittoria, coltivato ad arboreto, al cui interno, ben celata, riuscivano ad intravedere la sagoma di una serra di modeste dimensioni.
Gli agenti all’interno della serra hanno rinvenuto una produzione fuori suolo di circa 300 piante di cannabis.
Nel corso delle perquisizioni eseguite all’interno dei manufatti rurali insistenti nell’azienda veniva rinvenuta un’ulteriore quantità di cannabis già essiccata, del peso complessivo di 166 grammi contenuta in due barattoli di vetro ed in un recipiente in plastica, 2 grinder, un bilancino di precisione e lampade a luce ultravioletti.
Tutte le piante sono state sottoposte a sequestro, unitamente all’ulteriore quantità di sostanza già essiccata, ai fini del successivo esame di laboratorio.
F. M. è stato tratto in arresto per il reato di produzione e spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione del Pubblico ministero, associato alla Casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità giudiziaria.