“Mentre la Regione e il comune di Palermo litigano e giocano allo scaricabarile, il capoluogo rischia seriamente di finire sommerso dai rifiuti. La politica abbia un sussulto di responsabilità e non fugga: bisogna trovare immediate soluzioni, evitando che a pagarne il prezzo siano i cittadini e i lavoratori“, affermano il segretario Fiadel Csa Giuseppe Badagliacca e il commissario Cisal Sicilia Nicola Scaglione.
“In Sicilia mancano gli impianti e le istituzioni, anziché programmare e costruirli per tempo, ha sempre rimandato le decisioni lasciandoci nella situazione in cui ci troviamo oggi. Bellolampo potrebbe rappresentare una risorsa e invece oggi sembra sia solo un problema: chiediamo l’immediata convocazione di un tavolo tecnico per trovare soluzioni condivise“, concludono Badagliacca e Scaglione.