Si dovrebbe chiarire nei prossimi giorni il quadro politico alla Regione Siciliana, dopo il preannunciato azzeramento della giunta da parte del presidente della Regione Nello Musumeci e la successiva decisione di congelare per il momento la questione.
Nel frattempo, sarebbe arrivato il via libera alla ricandidatura del governatore da parte della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, dopo l’incontro, durato circa 4 ore, a Roma, nella storica sede di via della Scrofa, avvenuto alla presenza dei coordinatori regionali Giampiero Cannella e Salvo Pogliese e dell’assessore regionale Manlio Messina, ma anche del capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida e del vicepresidente del Senato Ignazio la Russa.
Dovrebbe esserci anche un rimpasto, con un governo del presidente che rispecchi le forze politiche che al loro interno vogliono sostenere convintamente la ricandidatura del governatore in carica, che ha già incassato nei giorni scorsi il sostegno dell’Udc.
L’accordo con Fratelli d’Italia, secondo fonti interne al partito, prevede anche una stretta collaborazione politica con il movimento del governatore, #Diventera’Bellissima. I contorni di quest’accordo, spiegano le stesse fonti, saranno resi noti soltanto dopo l’elezione del Presidente della Repubblica-