“Il candidato? Il candidato del centrodestra è il presidente della Regione Siciliana uscente. Fino a quando la coalizione non dirà ‘no, Musumeci non può essere, ce n’è un altro”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci rispondendo a Catania alle domande dei giornalisti a margine della posa della prima pietra della cittadella giudiziaria. “Siamo con lo stesso governo dall’inizio – ha aggiunto – con gli stessi assessori. Abbiamo fatto giunta ieri e un’altra ce ne sarà lunedì. Abbiamo lavorato tranquillamente con l’impegno di sempre”.
“La coalizione – ha aggiunto Musumeci – deve eventualmente trovare un candidato che non sia catanese, perché una delle accuse è questa, che sono catanese; che non sia antipatico, perché pare che io sia antipatico; che non sia alto 1,85. Quindi qualcuno con una statura un po’ più bassa, che non sia stato mai coerente idealmente, cioè che abbia fatto il saltabanchi, che abbia avuto problemi giudiziari, perché chi non li ha avuti non può fare il presidente della Regione. E’ facile o non è facile trovare un candidato…?“.
“L’importante è che questo centrodestra sia unito per vincere e per non rovinare il tanto lavoro che in cinque anni è stato prodotto senza neanche un giorno di crisi“. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci rispondendo a Catania alle domande dei giornalisti a margine della posa della prima pietra della cittadella giudiziaria.
“Nel mio progetto futuro al momento non c’è alcuna previsione. L’obiettivo in questo momento è tornare a portare alla vittoria il centrodestra per completare il lavori che abbiamo iniziato e per avviare nuove iniziative. Voglio servire la mia terra. Chiusa questa partita, se ne possono aprire mille altre. Al momento sul tavolo non c’è alcun baratto. Prima chiudiamo la vicenda della Regione, sulla quale non ci sono contropartite. Chiusa quella, poi naturalmente in politica tutto è possibile“. Così il presidente della Regione Nello Musumeci a Catania.