Condividi

Regioni, Musumeci: “Conte dia maggiore fiducia ai governatori”

sabato 10 Ottobre 2020

“Maggiore fiducia nei presidenti delle Regioni da parte del premier Giuseppe Conte: sul territorio abbiamo noi la percezione reale dei bisogni, nessuno meglio di noi conosce gli umori della gente che governiamo”. E’ l’invito rivolto a Roma dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che ha aperto la mattina di lavori del forum “Meridiano Sanità Sicilia”.

“Il governo centrale – aggiunge – deve sicuramente dettare le linee guida, ma le giunte regionali devono essere protagoniste delle sfide che ci attendono“. Poi l’appello per l’ospedale di Siracusa: “Aspettiamo il nuovo DPCM per la posa della prima pietra del nosocomio siracusano atteso da 40 anni; in Sicilia abbiamo investito 2 miliardi di euro nelle infrastrutture sanitarie e miriamo a servizi d’eccellenza per far ripartire il Sud che da 70 anni ha un ruolo di marginalità“.

Musumeci ha poi fatto riferimento allo studio di The European House – Ambrosetti, illustrato ieri dalla responsabile dell’area healthcare Daniela Bianco sull’attrattività e competitività degli ecosistemi salute, dimensioni e potenzialità del turismo della salute e del benessere per l’Italia e la Sicilia: “Dobbiamo investire sul turismo sanitario e sul termalismo – ha sottolineato Musumeci – abbiamo 11 stazioni termali nell’isola, uno sforzo importante e’ stato fatto, ad esempio, per quelle di Acireale e Sciacca, destinate ad un inesorabile destino“. Infine ha ribadito un secco no al numero chiuso per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia: “Non possiamo interrompere sul nascere i sogni di tanti nostri giovani“, ha sottolineato il presidente.

La Sicilia non è più la regione legata a pregiudizi a volte improntati al razzismo da parte di alcune testate giornalistiche, ma una terra che ha dimostrato e dimostra di avere una sanità di qualità e che si candida ad essere hub nel Mediterraneo in termini di ricerca e qualità di servizi per dare riposte a un mondo che bussa all’Europa”, ha aggiunto a margine della giornata conclusiva del seminario ‘La sanità post Covid-19’ al teatro Bellini di Catania.

C’è un poco di pregiudizio nei confronti del Sud dettato da colleghi giornalisti – ha aggiunto il governatore – e perché si ritiene che sia ancora affollato da sregolati, disordinati, incoscienti e da gente irresponsabile. Per carità non c’è dubbio che una sparuta minoranza ci sia, ma noi abbiamo dimostrato di essere un popolo rispettoso delle regole e dobbiamo continuare a dimostrarlo con una responsabilità collettiva e individuale maggiore. Col virus dobbiamo conviverci forse un anno”.

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
BarSicilia

A Bar Sicilia si dialoga con il cantautore Davide Shorty: “La mia musa è la vita” CLICCA PER IL VIDEO

A Bar Sicilia arriva un’eccellenza tutta siciliana nel panorama musicale internazionale, cantautore, rapper e producer di Palermo.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.