Tra la riapertura delle scuole e il consueto traffico di lavoratori e trasportatori, è stato un altro lunedì da bollino nero sul ponte Corleone a Palermo. Il tratto di viale Regione Siciliana, crocevia fondamentale per la viabilità cittadina, è da diversi mesi fonte di disagi alla circolazione. Da tempo, infatti, a causa di lavori in corso sulla carreggiata principale, i restringimenti di corsia portano a code infinite con tempi di percorrenza altissimi per una manciata di chilometri.
Quest’oggi, in particolare, con la riapertura delle scuole di Palermo e provincia, le auto in fila erano tantissime e in molti per percorrere i circa due chilometri maggiormente interessati dai disagi, hanno dovuto attendere anche tre quarti d’ora, trascorsi tra i colpi di clacson di tutti gli automobilisti infuriati. E per vedere sbloccare la situazione, bisognerà attendere più tempo del previsto.
L’assessore comunale ai lavori pubblici, Maria Prestigiacomo, aveva infatti indicato fine gennaio come termine ultimo fornito dalla ditta Icaro, che si occupa dei controlli sulla tenuta dell’infrastruttura, per la consegna di un parere tecnico. Il ministro dei trasporti, Enrico Giovannini, ha però dichiarato in una interrogazione parlamentare che per ultimare i controlli serviranno alcuni giorni in più: la nuova scadenza temporale per prendere una decisione sul ponte Corleone è così slittata al 15 febbraio.