Aveva ospitato sette migranti irregolari che avevano allacciato il contatore della casa abusivamente alla rete elettrica. I carabinieri a Ribera, (Agrigento) hanno arrestato un 47enne disoccupato, con precedenti di polizia, proprietario dell’appartamento.
È stato poi scoperto che due dei migranti erano destinatari di misure restrittive. Un 47enne di origine marocchine aveva un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Prato dovendo scontare un anno e 10 mesi di reclusione per reati in materia di spaccio di stupefacenti commessi nel 2020. Un tunisino di 37 anni, deve scontare un anno e 8 mesi di reclusione per rapina, provvedimento emesso dalla procura di Roma.
I due arrestati sono stati portati nelle carceri di Agrigento e Sciacca, mentre gli altri inquilini 5 di nazionalità egiziana e marocchina di età compresa tra i 21 e 43 anni, sono stati segnalati all’ufficio immigrazione della questura di Agrigento per l’eventuale provvedimento di espulsione o regolarizzazione sul territorio. Il proprietario dell’immobile è stato rimesso in libertà in attesa del processo.