Arrestati due noti gioiellieri di Castelvetrano, in provincia di Trapani, con l’accusa di riciclaggio e impiego di denaro di provenienza illecita. Si tratta di Tommaso Geraci, classe 1954, e del figlio Antonino Geraci, classe 1982. Il provvedimento è stato eseguito all’alba dai finanzieri del Nucleo di Polizia economico finanziaria e dai Carabinieri del Nucleo Investigativo dei Comandi Provinciali di Trapani.
I due sono stati posti agli arresti domiciliari. Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Marsala, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha anche portato al sequestro di beni per 1,7 milioni di euro.
I Geraci sono indagati per i reati di riciclaggio e impiego di denaro, beni e utilità di provenienza illecita oltre che per false fatturazioni con conseguenziale evasione d’imposta.
Le indagini di Carabinieri e Finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Marsala, hanno permesso di svelare l’esistenza di una diffusa e penetrante attività illecita, volta al riciclaggio e al reimpiego di notevoli quantità di oro di provenienza illecita. Indagate anche altre 13 persone.