“Caro presidente, abbiamo bisogno del tuo sostegno immediato perché occorre trovare in tempi brevi una soluzione alternativa alla costituzione dell’Aro Naxos, che purtroppo non può costituirsi in quanto Giardini Naxos ha intrapreso una strada alternativa”. È il messaggio che, in una nota inviata al governatore siciliano Nello Musumeci, viene lanciato dal sindaco di Castelmola, Orlando Russo sulla problematica della raccolta rifiuti nel borgo turistico e in altri Comuni del comprensorio ionico.
Dopo il periodo di gestione Ato 4, i Comuni necessitano di una soluzione risolutiva per avviare nuova gestione a fronte dell’attuale servizio di raccolta ritenuto “disastroso” e quindi bocciato dagli amministratori.
“Attualmente – scrive il sindaco Russo – il servizio di raccolta viene svolto dall’Ato 4 con pessimi risultati e con ricadute emergenziali sul territorio, con le continue comunicazioni del commissario che adduce di non essere nelle condizioni di poter svolgere un regolare servizio di raccolta per carenza di mezzi ed i tantissimi debiti che gravano sulla società”.
“Per questo, presidente chiedo l’autorevole intervento della presidenza della Regione – continua Russo rivolgendosi a Musumeci – per porre fine a questa pessima gestione dell’Ato Me4. Ti informo, altresì, che questo “carrozzone” comporta una spesa non indifferente per i Comuni facente parte, poiché occorre mantenere tre soggetti liquidatori, tre revisori dei conti, un soggetto di garanzia sul bilancio, un commissario, un direttore, per non avere nulla di positivo in cambio per le nostre comunità. Per quello che potrai fare ti rivolgo sin d’ora un ringraziamento a nome mio e dei sindaci di Gaggi (Giuseppe Cundari) Gallodoro (Filippo Currenti), Letojanni (Alessandro Costa) e Mongiuffi Melia (Rosario D’Amore)”.
“Chiediamo che non vengano creati ulteriore danni ai Comuni – conclude il primo cittadino di Castelmola – e di metterci nelle condizioni di potere fare un servizio serio per la differenziata. Con questo carrozzone non è possibile, abbiamo bisogno di un intervento urgente che consenta al nostro territorio di effettuare una raccolta rifiuti degna di essere chiamata tale“.