Il vicesindaco di Palermo, Fabio Giambrone, ha partecipato ad un incontro con i presidenti delle aziende partecipate Rap e Reset, Giuseppe Norata e Antonio Perniciaro, alla presenza del direttore generale del Comune, Antonio Le Donne, in merito alla problematica della mobilità inter-aziendale fra le due società.
Al termine dell’incontro di lavoro, la cui prosecuzione è prevista giovedì pomeriggio, una delegazione dei lavoratori Reset è stata ascoltata e le sono state fornite le informazioni sullo stato dei lavori.
“Abbiamo approfondito – ha spiegato Giambrone – gli aspetti giuridici relativi alla validità delle liste, redatte nel 2016, per la mobilità fra la Reset e le altre aziende partecipate del Comune e socie della stessa azienda. E’ emerso l’orientamento che tali liste non siano configurabili come graduatorie concorsuali ma, anche a tutela proprio di chi è inserito utilmente in posizione per il transito in Rap, si è deciso di fare un ulteriore approfondimento tecnico-giuridico. Se, come auspichiamo, si dovesse confermare quanto emerso nel corso dell’incontro, i lavoratori attualmente in Reset che risultino idonei per le mansioni previste in Rap potranno quindi fare il passaggio da un’azienda all’altra, andando quindi a dare maggiore forza ad alcuni servizi essenziali per la città e il suo decoro“.
Nel corso dell’incontro è stato confermato che la mobilità interaziendale sarà possibile esclusivamente per i lavoratori che non siano prossimi al pensionamento, al fine di garantire un periodo di permanenza in servizio adeguato all’impegno assunto dalla Rap.
Per il sindaco, Leoluca Orlando, “la mobilità fra le aziende, come abbiamo sempre sostenuto e nonostante i tantissimi paletti burocratici che le normative nazionali hanno posto, si conferma uno strumento per dare garanzie ai lavoratori ed allo stesso tempo rinforzare quei servizi che necessitano di più manodopera e più forza lavoro”.