Il nucleare in Sicilia? Coro di No da parte di amministratori locali e professionisti dell’Isola. Un’iniziativa partita per bloccare sul nascere la possibile collocazione in Sicilia dei rifiuti nucleari, dopo l’individuazione di quattro siti, tra gli oltre 60 in tutta la Nazione, nel territorio dell’Isola tra quelli papabili.
“Coralmente il popolo siciliano dice “NO” al nucleare ribellandosi in maniera aperta e determinata ad una decisione “obbrobriosa” del governo centrale” – si legge nella nota – La storia insegna che la Sicilia per millenni è stata definita il granaio di Roma. Oggi, invece, il governo nazionale, intende trasformarla, con l’individuazione di quattro siti dove depositare scorie nucleari, in una “pattumiera”.
Noi amministratori abbiamo il dovere etico e morale ed anche l’obbligo di difenderla da attacchi da parte della governance romana, che pare stia facendo tutto tranne che salvaguardare e tutelare il suo territorio. Condividiamo in toto l’azione del governo regionale che, pienamente consapevole della gravità della decisione, si è attivato per contrastarla. Infatti il capogruppo di Diventerà Bellissima dell’ars Alessandro Aricò, con grande senso di responsabilità e di rispetto nei confronti dell’isola, scrigno di bellezze naturali e naturalistiche e culla di antiche civiltà ha presentato un ddl che dice stop ai rifiuti nucleari non prodotti in Sicilia e non ne autorizza neanche il passaggio in fase transitoria. Oggi, più di prima, bisogna essere attenti e vigili per la salute ed il futuro delle nuove generazioni.
Questa la voce unanime di amministratori, uomini e donne della società civile.
Luca Seminerio Promotore dell’iniziativa(consigliere comunale di Lercara Friddi)
Katia Gallina (consigliere comunale Di Lercara Friddi)
Anna Zizzo (consigliere comunale di Bagheria)
Alessandra Pizzitola (presidente del consiglio Palazzo Adriano)
Peppe Gattano (consigliere comunale di Roccapalumba)
Totò Tramaglino (Presidente del consiglio di Vicari)
Nasca Maurizio (consigliere comunale Casteldaccia)
Grazia Ventimiglia (consigliere comunale Terrasini)
Serena La Barbera (docente Palermo)
Paolo Piazza(avvocato Lercara)
Maria Moscato (avvocato Lercara)
Mercadante Roberto (medico Palermo)
Tony Di Cristina (insegnante Palermo)
Aleandro Romeo (Cordinatore Un’Altra Italia – Sicilia)
Maria Grazia Lo Cascio (avvocato Bagheria)
Enrico Tartaro (laureando Cattolica-Lercara)
Carmen La Sala(funzionaria Palermo)
Umberto Tartaro (Farmacista Lercara)
Cuccia Mariano (imprenditore San Mauro Castelverde)
Vincenzo Rinchiuso (imprenditore Alia)
Vincenzo Costanza (imprenditore Alia)
Claudio Barrafato (imprenditore Valledolmo)