“I termovalorizzatori si faranno e io ce la metterò tutta perché è il primo punto della mia azione di governo. E’ un impegno che ho assunto nei confronti dei miei elettori quando mi sono candidato e che sto portando avanti con determinazione, fermezza e coraggio”. A dirlo il presidente della Regione Renato Schifani in Prefettura a Messina.
“Abbiamo individuato – prosegue Schifani – le risorse, dotato la Sicilia di un piano rifiuti che non c’era. Lo ho adottato come commissario ma ho dovuto prepararlo e lavorarci. E una volta adottato stiamo andando avanti speditamente su questo progetto. Abbiamo stipulato un contratto ho firmato a Roma l’intesa e abbiamo delegato a Invitalia la gestione di tutte le procedure. Stiamo firmando con l’Anac un patto di anticorruzione e trasparenza”.
“Andiamo avanti con determinazione sapendo che solo con fermezza e convinzione si può finalmente debellare lo scandalo dei rifiuti. Uno scandalo che vede il pagamento dello smaltimento dei rifiuti per 300 euro a tonnellata ed è una cosa inaccettabile”, aggiunge Schifani.
“Ho fatto un appello alle due aree metropolitane di Catania e Palermo, certo quest’ultima è il fanalino di coda. Roberto Lagalla sta lavorando benissimo anche perché sta gestendo anche l’emergenza rifiuti e parte con handicap che non gli invidio. “Tuttavia occorre un’accelerazione, una campagna di sensibilizzazione come quella che è stata fatta a Messina perché se le due aree metropolitane non dovessero raggiungere il target del 65 percento di differenziata, l’operazione termovalorizzatori fallirebbe in quanto prevede una media regionale di differenziata del 60-65 percento e se non raggiungesse i termovalorizzatori andrebbero in tilt, salterebbe un sistema. Quindi il mio appello ai cittadini palermitani non all’amministrazione che sta facendo di tutto. Credo che occorra una fortissima campagna di sensibilizzazione”, ha ulteriormente sottolineato Renato Schifani a Messina all’iniziativa “65 percento e oltre”, promosso dal Comune.
E continuando, ha affermato che “In Prefettura con i sindaci abbiamo parlato dell’attuazione dei fondi europei che ci sono, tutto sta nella scommessa di poterli spendere. Abbiamo dato disponibilità ai sindaci di una interlocuzione preventiva con la nostra amministrazione per condividere e discutere sui progetti e la loro fattibilità. Abbiamo rassicura i sindaci del rafforzamento delle risorse umane perché in manovra abbiamo stanziato 300mila euro per potenziare gli organici nel territorio. Ci siamo impegnati su un discorso di totale cooperazione e collaborazione. Questo metodo lo ripeterò sulle nelle altre aree metropolitane”.
In merito alla sostituzione di Marcello Scurria con il presidente dell’ordine degli ingegneri di Messina Santi Trovato, Schifani dichiara che “Con il sub commissario al risanamento Scurria é venuto meno il rapporto fiduciario”.
Alla domanda del suo rapporto politico con Cateno De Luca, Schifani ha risposto: “Io non vado a braccetto con nessuno mi confronto sui temi della politica. Allo stato attuale ci confrontiamo con i temi che lui sottopone all’attenzione del governo. Il più delle volte sono problemi seri concreti del territorio e ci trovano disponibili come l’impegno sui 7 milioni per gli impianti per chiudere il ciclo dei rifiuti”.