L’ultimo giorno di lavoro del Ragioniere generale della Regione Salvatore Sammartano, che da oggi sarà in pensione, apre il valzer all’ennesima mini-rotazione dei dirigenti generali dell’amministrazione regionale. Crocetta dovrebbe dare nelle prossime ore l’interim‘ a Giovanni Bologna che nei mesi scorsi ha già ricoperto l’incarico in questione.
La corsa alla successione è comunque aperta e vede Maurizio Pirillo, ai blocchi di partenza, avvantaggiato sull’altro nome forte, quello di Gaetano Chiaro, attualmente capo di Gabinetto del presidente della Regione, già in passato direttore regionale del Dipartimento per la Pianificazione strategica all’assessorato Salute. Chiaro è stato anche dirigente alle Finanze, dove si è occupato delle entrate e delle uscite del bilancio regionale.
Curriculum ad hoc anche quello dell’attuale dirigente del dipartimento Acqua e rifiuti. Pirillo che nella sua lunga carriera all’interno della Regione ha anche ricoperto dal 2005 al 2009 l’incarico di direttore generale di Sicilia E-Innovazione, ente strumentale della Regione per l’innovazione tecnologica.
Nonostante il profilo tecnico dell’incarico, la scelta di Crocetta dovrà tenere conto anche degli equilibri politici da ricomporre all’interno della maggioranza sempre più sfaldata di fine legislatura. L’altro snodo che potrebbe dare il via agli avvicendamenti viene dato da un altro pensionamento di un altro burocrate di peso, Giuseppe Morale, responsabile delle Autonomie locali, pronto ad andare via ad agosto. A quel punto Crocetta potrebbe ‘congelare’ la situazione fino a quella data e poi far ruotare tra i responsabili, quelli del Territorio, Attività produttive e Finanze.
La corsa è già partita.