Arriva puntuale il progetto del Maggio dei libri di Naxoslegge, il festival auto prodotto, diretto da Fulvia Toscano, con un cartellone di incontri, mostre e presentazioni, dal 29 aprile al 30 maggio.
Come di consueto, Naxoslegge punta ad una logica di sinergie su diversi territori, da Giardini Naxos a Patti, da Taormina a Messina, a Siracusa, cementando rapporti e collaborazioni, con enti, fondazioni, associazioni, secondo una visione della cultura come dono e condivisione.
“Una visione, specie quella del dono – spiega Fulvia Toscano – forse oggi piuttosto inattuale o, comunque, difficile. Ma a noi le sfide piacciono e, da nove anni, cerchiamo di r-esistere e di ritagliarci uno spazio che, credo, ormai, abbiamo, per promuovere un’ idea di cultura, fuori dalle logiche di mercato. La nostra sfida alle stelle… non a caso, tra gli appuntamenti, il 3 maggio, proponiamo una festa futurista per Naxoslegge, alla Cicalata di Messina, il nostro modo di celebrare i 110 anni della nascita del movimento di Marinetti. Lo faremo con una bella mostra donataci dal Comune di Ficarra, grazie a Mauro Cappotto, dedicata a Giovanni Gerbino, e con un reading, a cura di Mauro Curcuruto, tratto da Democrazia Futurista, opera del padre del Futurismo, da poco riedita da Idrovolante. Una festa in cui si getteranno le basi per la IX edizione del Festival, dal titolo “Le opere e I giorni”, dedicata alla Storia, alla necessità della Storia”.
Nel programma del maggio dei libri, come sempre, spazio alle donne, per la sezione curata da Marinella Fiume, alla storia, alla cultura classica, in collaborazione col Parco archeologico di Naxos-Taormina e Archeoclub Naxos-Taormina, alla filosofia.
Dal 23 al 26 maggio, si chiude in bellezza, con i quattro giorni di Nostos. Festival del viaggio, che da questa quarta edizione, trovera’ sede definitiva a Siracusa, in collaborazione con Assessorato alla cultura, guidato da Fabio Granata.
Quattro giorni dedicati al viaggio, con mostre, convegni, caffè letterari e il premio Custodi della Bellezza, intitolato a Khaled Al Asaad, di cui sarà insignito Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani, proprio nell’anno del centenario della impresa di Fiume.
Nel corso della cerimonia troverà spazio un ricordo di Sebastiano Tusa, insignito lo scorso anno del premio, alla presenza di autorità ed esponenti del mondo della cultura, tra cui Moncef Ben Moussa, direttore del Bardo di Tunisi.