E anche la prima di A1 è andata. Per il TeLiMar un esordio stagionale che regala i tre punti ma che non può certamente definirsi soddisfacente. Alla piscina olimpica comunale termina 15-10 il match contro la Roma Vis Nova.
Le fatiche europee e l’emozione per l’inizio del campionato la fanno da padrona, complici anche l’assenza di Giliberti e di mister Baldineti, entrambi per squalifica. I siciliani partono zoppicanti ma riescono comunque a chiudere i primi otto minuti con un netto 4-1. Dopo un iniziale +4 la squadra guidata da Quartuccio si fa recuperare fino al -1, chiudendo in svantaggio la seconda frazione e pareggiando la terza. I palermitani rischiano anche il pareggio. La chiave di volta, nonostante l’ennesimo calo di attenzione, arriva nell’ultimo tempo, grazie alla tripletta di Hooper. A distinguersi è stato soprattutto il pokerissimo di Occhione.
A inizio della prima frazione il TeLiMar appare sottotono e poco lucido, complici anche il pressing e i pochi spazi lasciati in difesa dalla Roma. Occhione sblocca il match dopo oltre tre minuti di giochi. Gli ospiti trovano subito il pareggio: un errore di Woodhead permette la ripartenza di Ciotti che faccia a faccia con Jurisic non sbaglia. Club dell’Addaura più attento e incisivo nella seconda metà del primo tempo. Lo Cascio, Woodhead e Occhione chiudono così sul +3.
I palermitani allungano ancora, ad apertura della seconda frazione, con il numero 10 che sigla la tripletta personale e il 5-1. I ragazzi di Calcaterra si scatenano negli ultimi due minuti. Apre la rete di Strakaly, poi la risposta di Vitale per cercare di ristabilire il distacco ma con il passare dei minuti si sgretola. L’ampio margine viene infatti recuperato alla fine della frazione da Russo e Antonucci: 6-4.
Anche al rientro dall’intervallo lungo il TeLiMar non sembra trovare la giusta quadra e si fa trovare ancora distratto, permettendo alla Roma di trovare il -1. A far rialzare i siciliani dal momento di confusione e smarrimento è Giorgetti. Invasi ormai dal coraggio, i capitolini approfittano anche di un errore di Vitale e si lanciano a tu per tu con Jurisic: 7-6. A 24″ dal termine Occhione ristabilisce il +2.
La superiorità tecnica e qualitativa è evidente negli ultimi otto minuti. A sbloccare il risultato è Lo Dico. Dopo un iniziale botta e risposta, che mantiene stabile il distacco, il club dell’Addaura esce dal limbo grazie alla doppietta di Hooper. Un altro evidente calo di attenzione dei ragazzi di Quartuccio permette agli ospiti di trovare la doppietta. Sul 12-10 i palermitani si svegliano e nel finale trovano il tris decisivo con Hooper, Occhione e Vitale: 15-10.