“Turismo a Siracusa, nel mese di ottobre registrato uno scostamento in negativo: negli arrivi di 1.481, pari a 3,3% in meno sul 2024 e nei pernottamenti totali (italiani e stranieri): 112.997: -4.143 sull’anno precedente, quando erano stati 117.140. Una diminuzione, quindi, del 3,5%”. Ecco i dati sul mese appena trascorso, snocciolati da Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa, dopo un’attenta analisi dei flussi turistici, attinti da Osservatorio regionale del turismo e Istat.
“Non sono certamente differenze allarmanti – chiarisce Rosano – ma una valutazione va approfondita. A cominciare dal paradosso, in questa circostanza positivo, che nonostante la flessione registrata, gli alberghi continuano a incrementare di oltre tre punti percentuale l’occupazione degli addetti. E grazie all’elevata capacità di spesa degli stranieri a migliorare la propria performance nel numero e nel valore delle camere vendute. Preoccupa, tuttavia, il fatto che per la prima volta, durante quest’anno, si annoti un abbassamento di presenze anche tra gli stranieri”.

Il presidente di Noi albergatori Siracusa aggiunge: “Il mercato estero, nel corso della stagione turistica, ormai in fase di conclusione, è stato per Siracusa elemento trainante. Da marzo in poi sono stati proprio i viaggiatori stranieri, con il predominante numero di pernottamenti, a puntellare l’evidente ribasso dei turisti italiani: regressione confermata pure dal recente sondaggio Bankitalia e che ha coinvolto quasi tutte le località vacanziere italiane. Senza la sostanziale crescita di statunitensi, inglesi, canadesi e l’apporto di visitatori provenienti da altri vari Paesi europei, oggi staremmo a leccarci ferite ben più profonde”.
Su tali presupposti, Noi albergatori Siracusa ha deciso di effettuare un’ulteriore indagine sui flussi turistici annotati tra gennaio e ottobre 2025, comparandoli con lo stesso periodo del 2024 e che saranno pubblicati a breve. “Il senso, in sintesi – conclude Rosano – è misurare la tenuta della competitività turistica, capire se gli sviluppi tendenziali dell’offerta dell’ospitalità siano in linea con i cambiamenti che si stanno producendo nel fare turismo e, infine, ravvisare in che maniera le politiche comunali, nell’ambito dei servizi messi a disposizione degli ospitanti, abbiano inciso sulla scelta e attrattiva della destinazione turistica Siracusa”



