Si inaugura il 6 luglio alle ore 19,30, presso Border Line in piazzetta Tarzanà (alle spalle di piazza Fonderia), la mostra “Rosy for ever #manifistinu“, a cura di Francesco Piazza. Dedicato alla Santa, patrona di Palermo, questo progetto è in realtà uno sguardo sulla Palermo di oggi.
Lo sguardo di Rosalia verso la città che ha salvato dalla peste, ma che ancora del tutto non è riuscita a debellare. Un male che percorre i vicoli del centro storico e le vie eleganti. Sotto gli occhi di tutti. Scrive il curatore Francesco Piazza “Io sono convinto che una ragazza come Rosalia, desideri davvero poco. Un ricordo leggero, niente grida e schiamazzi. Credo le piaccia la poesia, I fiori sicuramente. E la musica“.
“E l’ironia. Rosy for ever è un omaggio sincero a lei. L’omaggio di una Palermo che crede nella rinascita, è il soave ricordo, una semplice dichiarazione d’amore. Prima delle urla e dei babbaluci. Prima che l’alba illumini ciò che resta del miracolo. Ed è un miracolo che l’alba ci sia ancora su Palermo”.
“Nulla in questo progetto e accattivante. Non vuol esserlo. Non lo sono le opere che raccontano una realtà scomoda a volte, amara. Grottesca come solo Palermo sa essere. Ricca di controsenso e incoerenza. Non lo è la scelta degli artisti. Personalità forti e combattive. Non lo è il monologo su Rosalia dal titolo “rosaliafrescaulentissima/ theuntouchable”, che l’attrice Siracusana, Nadia Spicuglia Franceschi, interpreterà il giorno dell’inaugurazione e che aprirà la mostra, seguito dalle parole del racconto di Gioacchino Lonobile recitate dall’attore palermitano Giuseppe Lo Piccolo”.
” Infine – aggiunge Piazza – non lo è il luogo in cui si è deciso di esporre “Rosy”. Nel cuore della Vucciria, tra graffiti e poco glamour. Border Line è un luogo vero che ha aperto il suo spazio per l’arte a Rosalia e ai 12 artisti che racconteranno storie di amore e devozione attraverso pittura, fotografia e scultura”.
Durante la settimana dal 6 al 13 che precede il Festino di Palermo, si alterneranno sempre al Border Line alcuni eventi: reading e talk con Giovanna Giambelluca e Gioacchino Lonobile che ha scritto un testo che si insinua tra le pieghe di politica, città e religione, dj set, una performance di danza contemporanea curata da Giovanna Velardi, e una rappresentazione in dialetto dal titolo Rusulè con Nadia Conti, Giorgio D’Amato e Adele Musso, e infine un live painting di Maryna Ignatieva, artista ucraina che realizzerà dei murales nella piazza antistante la galleria.
I 12 artisti di “Rosy for ever”, sono Daniela Balsamo, Antonio Curcio, Giorgio Distefano, Demetrio Di Grado, Giusi Di Liberto, Giuseppe Di Liberto, Maryna Ignatieva, Danilo Maniscalco, Antonio Fester Nuccio, Linda Sofia Randazzo, Nicoletta Signorelli, Massimiliano Usai. La mostra sarà visitabile fino al 13 luglio ogni giorno dalle 18 alle 24.