La Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) di Randazzo è stata oggetto di ampi interventi di rifunzionalizzazione che hanno consentito di migliorarne standard assistenziali, comfort alberghieri e livelli di sicurezza non solo della nuova struttura, ma dell’intero presidio, dove sono allocati gli ambulatori del Distretto di Bronte.
Sarà inaugurata domani alla presenza dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e dell’assessore regionale al Lavoro Antonio Scavone dopo un incontro in municipio in programma alle 10 nel corso del quale sarà illustrata la rete dei servizi socio-sanitari attiva sul territorio. A partire dal pomeriggio vi saranno ricoverati i primi utenti.
La Rsa di Randazzo è una struttura pubblica, dotata di 20 posti letto per ospitare pazienti che, dopo un ricovero ospedaliero per una patologia ‘acuta’ necessitano di prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e di recupero riabilitativo. Vi prestano servizio due medici, otto infermieri, due fisioterapisti, un assistente sociale e cinque operatori socio sanitari.
Sul fronte dei servizi sanitari, nell’ottica del potenziamento della rete ambulatoriale del Distretto Sanitario di Bronte, presso il Comune di Randazzo nel corso dell’ultimo anno la Direzione dell’Asp di Catania ha attivato molti servizi ambulatoriali. L’offerta sanitaria del territorio è stata potenziata a Randazzo con la dotazione di importanti apparecchiature per gli ambulatori di neurologia, otorino, chirurgia (di prossima attivazione), dermatologia e diabetologia.