Condividi
Per riforma strutturale del sistema

Sanità, via libera alla Camera dei deputati al decreto legge 34

lunedì 22 Maggio 2023

Azioni serie e concrete a favore della sanità italiana, per colmare le lacune, per cancellare il gap tra le diverse regioni italiane. Il Decreto legge 34 approvato dalla Camera dei deputati è il primo passo per una riforma strutturale del Sistema sanitario nazionale. Sedici gli articoli, tre gli emendamenti presentati dal deputato nazionale Francesco Ciancitto che hanno ottenuto il via libera.

Tra gli articoli, figurano: il numero 11 che mira a far fronte alla carenza di personale medico ed infermieristico nei servizi di emergenza ed urgenza ospedaliera, riducendo nel contempo l’utilizzo delle esternalizzazioni. Sono stati stanziati 70 milioni di euro per pagare le spese dell’attività espletata in straordinario dal personale. Con la legge di bilancio è previsto, inoltre, un incremento, a decorrere dal 1 Giugno e fino al 31 Dicembre 2023 per le indennità dei pronto soccorsi, finanziando la voce con 100 milioni. Un emendamento presentato dal deputato Ciancitto estende l’incremento anche ai Pronto soccorso pediatrici e di ostetricia e ginecologia.

L’articolo 12 affronta la problematica della carenza di personale nei Pronto Soccorso, attraverso l’inserimento al lavoro degli specializzandi in medicina e chirurgia d’urgenza, consentendo a quanti dal 2013 al 2023 hanno prestato servizio per almeno tre anni, di partecipare ai concorsi anche senza specializzazione. Inoltre verrà riconosciuto il lavoro nei Pronto soccorso come lavoro usurante ed è arrivato il via libera all’applicazione delle prestazioni aggiuntive, per la riduzione delle liste di attesa.

Altro intervento del deputato Ciancitto modifica l’articolo 13bis.

L’emendamento è stato presentato insieme al deputato Luciano Ciocchetti ed estende al personale tecnico e professionale la disciplina della stabilizzazione, la stessa prevista con il Decreto Milleproroghe per il personale dirigenziale e non dirigenziale, sanitario, socio-sanitario e amministrativo del periodo covid. Anche in questo caso la stabilizzazione si applica previo espletamento di una procedura selettiva, in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale.

L’articolo 14 modifica il reclutamento a tempo determinato e con orario a tempo parziale dei medici specializzandi; la norma da transitoria passa a regime e consente anche più di una proroga dei contratti a tempo determinato.

L’articolo 15 consente l’esercizio temporaneo in deroga, fino al 31 Dicembre 2025, in riferimento a qualifiche di professioni mediche e sanitarie o di interesse sanitario conseguite all’estero. L’articolo 15 Bis fa fronte alla grave carenza di operatori di medicina sportiva, con l’inserimento dei massofisioterapisti. L’articolo 15 ter (secondo quanto previsto con il terzo emendamento presentato da Ciancitto) abolisce il requisito della specializzazione per partecipare ai concorsi pubblici per dirigente medico-odontoiatra. Inoltre consente agli odontoiatri di esercitare medicina estetica.

Francesco Ciancitto e Orazio Schillaci

L’articolo 16 introduce una sanzione per le lesioni non aggravate procurate agli esercenti le professioni sanitarie e socio sanitarie nell’esercizio della loro attività. L’articolo 16 bis prevede la possibilità di istituire presidi fissi della polizia di Stato presso le strutture pubbliche e private. «Interveniamo in maniera concreta per far fronte, in questa fase, a tutte le situazioni di emergenza – evidenzia il deputato Ciancitto -. Questo è solo un primo passo compiuto, ottenuto grazie all’instancabile lavoro del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, sostenuto dall’intera squadra di Governo, in testa dalla nostra Premier, Giorgia Meloni. In pochi mesi il Governo è riuscito a tappare le falle di un Sistema che ha tante emergenze da fronteggiare. C’è ancora tanto da lavorare per dare quelle risposte che l’Italia attende, sono certo che il Ministro Schillaci non fallirà nell’obiettivo e porterà l’Italia ad avere una Sanità tra le migliori in Europa.»

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.