Tra populismi ed estremismi cresce la voglia di “centro” e la Festa dell’amicizia, rispolverata da Totò Cuffaro a Ribera, targata DC guarda in questa direzione. Tre giorni di dibattiti e tavole rotonde per parlare di pace, diritti, solidarietà.
“Oggi si avverte sempre più l’esigenza di un polo moderato, una forza politica di centro attenta ai valori della pace, della libertà, a tutela del lavoro, della famiglia- commenta il vice segretario politico Dc Sicilia Andrea Saraniti- Proprio da Ribera può nascere e svilupparsi a livello nazionale questa idea fortemente voluta da Totò Cuffaro”.
Il tema della pace va a braccetto con quello della libertà ed è uno degli argomenti affrontati nel corso della Festa dell’amicizia, che sta dando molto spazio ai giovani con tavole rotonde ed eventi.
Per Cuffaro la pace è un valore assoluto al quale non si deve rinunciare e non a caso in programma a Ribera c’è la presenza della giornalista e attivista Suha Taweel e di Zahwa Arafat, rispettivamente moglie e figlia di Yasser Arafat alle quali sarà consegnata una targa alla memoria di Arafat per il suo contributo alla ricerca delle vie del dialogo e della pace.
Dialogo e confronto con tutte le forze politiche per affrontare tematiche quali gli sbarchi, l’accoglienza, ma anche i diritti civili, la sanità, il lavoro e l’imprenditoria.