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Hotspot al collasso

Sbarchi senza sosta a Lampedusa: diversi dispersi in mare

venerdì 30 Giugno 2023

Sono sette gli sbarchi, con 252 migranti, avvenuti durante la notte a Lampedusa dove ieri, nell’arco di 24 ore, ci sono stati 46 approdi con un totale di 2.033 persone arrivate. I barchini, tutti di 6-7 metri partiti da Sfax in Tunisia e Zuwara in Libia, sono stati soccorsi in area Sar italiana e nelle acque antistanti l’isola dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. La maggior parte dei nuovi arrivati ha dichiarato di essere originaria di Eritrea, Ciad, Ghana, Sudan ed Egitto.

Sono 3.279 i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa, otto volte la capienza prevista di 400 persone, dove sono stati portati anche i 252 giunti durante la notte. La struttura è sovraffollata nonostante ieri, con i traghetti di linea per Porto Empedocle e le motovedette delle Fiamme Gialle che hanno fatto rotta su Pozzallo e Porto Empedocle, siano stati trasferiti complessivamente 697 ospiti. Per stamani, la Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, ha disposto lo spostamento di 250 persone con la motonave Galaxy che giungerà in serata a Porto Empedocle. Altre 100, equamente divisi su due motovedette della Capitaneria di porto, andranno a Trapani e Catania.

“Dei nostri compagni di ‘viaggio’ sono caduti in mare e sono dispersi“. E’ il racconto fatta Lampedusa, dopo il loro approdo, da alcuni dei 31 migranti sbarcati nella notte nell’isola dopo essere stati soccorsi dalla motovedetta G129 della Guardia di finanza. Al momento non è stato possibile definire con chiarezza il numero delle persone scomparse. Secondo le testimonianze raccolte dalla squadra mobile della Questura di Agrigento, il gruppo sarebbe salpato, con un barchino di 7 metri, da Sfax in Tunisia. La polizia sta svolgendo accertamenti per ricostruire cosa sia accaduto

La Prefettura di Agrigento e la polizia hanno pianificato trasferimenti per un di 1.740 migranti non fotosegnalati dei 3.279 che sono al momento ospiti dell’hotspot di Lampedusa. I primi a lasciare l’isola saranno 50 che, con la motovedetta Cp290 della Guardia costiera, raggiungeranno Trapani. Altrettanti, con la motovedetta Cp273 sempre della Capitaneria, andranno ad Augusta (Siracusa). Sulla nave militare Cassiopea verranno imbarcati invece in 700, di questi 200 andranno ad Augusta e 500 a Catania.

Sono 190 invece i migranti, che sono stati pre-identificati, che saliranno sul traghetto Cossydra per Porto Empedocle e altri 150 verranno spostati con un pattugliatore della Guardia di finanza che farà rotta verso Pozzallo (Ragusa). L’ultimo trasferimento al momento programmato sarà eseguito con la nave Dattilo, verosimilmente in serata: saranno altri 600 migranti non fotosegnalati che lasceranno Lampedusa. Il porto di destinazione, in questo caso, non è stato ancora individuato.

In queste ore altri 196 migranti sono sbarcati a Lampedusa dopo che le 5 imbarcazioni sulle quali viaggiavano sono state bloccate, fra le acque antistanti all’isola e l’area Sar, dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Salgono a 12, con un totale di 448 persone, gli approdi verificatisi a partire dalla mezzanotte. Sui barchini, partiti da Sfax e Mahdia in Tunisia, c’erano da un minimo di 33 migranti ad un massimo di 48. I cinque gruppi, dopo un triage sanitario a molo Favarolo, sono stati già portati all’hotspot.

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