Arcipelago eoliano isolato, con il mare in tempesta, sospinto da raffiche di vento fino a oltre 20 nodi.
Le onde investono con violenza le coste e le strutture portuali esposte allo scirocco. A Lipari la situazione più difficile la si registra nel porto commerciale di Sottomonastero, completamente allagato, così come l’area sottostante. Il mare ha invaso anche la parte terminale della frazione di Canneto, trasportando sabbia e pietre, rendendo estremamente difficoltosa la circolazione, anche pedonale. Le prime avvisaglie si erano già avute nel tardo pomeriggio di ieri e avevano portato alla sospensione di alcune corse di navi e aliscafi.
Operativa su tutto il territorio la Protezione Civile Comunale, coordinata dal responsabile Domenico Russo, con l’effettuazione di sopralluoghi nelle zone più esposte.
Sono ore di apprensione nelle Eolie dove il moto ondoso è aumentato sensibilmente nelle ultime ore, investendo le strutture portuali e le strade a ridosso della costa. A Vulcano i marosi hanno letteralmente distrutto il cantiere installato per la costruzione del nuovo approdo aliscafi e danneggiato la struttura portuale esistente. Danni anche all’approdo di Alicudi. A Lipari il mare in tempesta, con onde alte, oltre al porto di Sottomonastero, ha invaso ampie parti di Marina Lunga, spingendosi in prossimità delle case. L’ arteria stradale è stata chiusa al transito delle auto, così come un’ampia parte della via Marina Garibaldi di Canneto: la presenza di acqua salmastra, pietresco e detriti ha fatto optare per questa soluzione, con gli inevitabili disagi. Analogo provvedimento è stato preso dal sindaco di Santa Marina Salina, Domenico Arabia per il lungomare. A Lingua, nello stesso Comune, i pescatori, tra non poche difficoltà, stanno cercando di mettere al riparo le imbarcazioni.
Alla luce dell’emergenza mareggiate alle Eolie, il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, ha attivato il Centro operativo comunale, in forma ridotta, per monitorare la situazione sul territorio e predisporre, tempestivamente, gli interventi necessari. Oltre alla chiusura al traffico, a Lipari, di diverse arterie costiere è stata disposta anche l’interdizione della viabilità nella zona porto dell’isola di Vulcano, investita dalla mareggiata che ha anche distrutto il cantiere per la realizzazione del nuovo approdo aliscafi e danneggiato la struttura esistente. Ricognizioni sono in corso su tutto il territorio comunale di Lipari e in quelli dei Comuni dell’isola di Salina