Oggi è il battesimo dell’anno scolastico in altre due regioni italiane: centinaia di migliaia di studenti riprenderanno le lezioni in presenza in tutte le province siciliane e friulane. Rimangono ancora senza scuola gli alunni di Puglia e Calabria, dove le giunte regionali hanno fissato il ritorno in classe lunedi’ 20 settembre.
“La Scuola, in stretta relazione con la famiglia e con le agenzie educative del territorio, dovrà fare emergere le potenzialità di ciascuno studente, impegnandosi ancora di più nella realizzazione del progetto di vita degli alunni con disabilità o a rischio di povertà educativa. La Scuola, infatti, e’ un luogo sicuro, ma occorre che i comportamenti virtuosi in tale contesto siano presenti da parte di tutti gli studenti e tutte le famiglie anche nell’extra-Scuola”. Lo dice il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Stefano Suraniti, per l’avvio dell’anno scolastico in Sicilia. “La pandemia ha palesato con maggiore evidenza come i nostri comportamenti possano influenzare le vite degli altri. L’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, come Direzione e come Ambiti territoriali, ha accompagnato le scuole nel percorso che ha portato alla riapertura. Con il completamento delle operazioni di supplenza prima dell’inizio delle lezioni, si e’ garantito il pieno diritto all’istruzione degli studenti. E’ stata posta particolare attenzione, inoltre, all’assegnazione tempestiva dei docenti di sostegno, agli alunni con disabilità”.
“In queste settimane – conclude Suraniti – visitero’ diverse scuole siciliane per sottolineare la vicinanza concreta dell’Amministrazione. Domani iniziero’ con la visita all’Istituto comprensivo ‘Maneri-Ingrassia-Don Milani’ di Palermo”.