La nave Sea Watch 5 della omonima ong ha soccorso, ieri notte, 67 persone che si trovavano a bordo di un gommone in difficoltà, tra la zona Sar tunisina e Lampedusa. Queste si aggiungono ad un altra operazione di soccorso avvenuta ieri. “Ora a bordo abbiamo 101 persone, tra cui 24 minori e 3 bambini – spiega la Sea Watch – . Le autorità italiane ci hanno assegnato il porto di La Spezia per lo sbarco. Noi però chiediamo un porto più vicino per sbarcare tutti in sicurezza e il prima possibile”.
AGGIORNAMENTO
ORE 17:15 – Sbarcheranno a Pantelleria i 25 minori e i loro familiari soccorsi dalla nave Sea Watch 5, della omonima ong.
In totale i naufraghi presi a bordo tra ieri e oggi sono 101: “Per chi non è stato previsto uno sbarco immediato il porto resta quello di La Spezia – spiega Sea Watch -, troppo distante rispetto alla posizione in cui ci troviamo. Chiediamo ancora che possano sbarcare tutti in un luogo vicino”.
Le autorità italiane hanno accolto la richiesta di far sbarcare i minori a Pantelleria, su sollecitazione della procuratrice del Tribunale dei minori di Palermo, Claudia Caramanna





