L’Ortigia batte 11-5 la Florentia e conquista la sua seconda vittoria in pochi giorni, consolidando l’ottavo posto, grazie alla contemporanea sconfitta del Telimar, ora distanziato di cinque punti.
Buona prova della squadra di Piccardo, che mostra di aver ritrovato compattezza difensiva e lucidità, ma anche una buona velocità nelle transizioni. Tre punti pesanti per i biancoverdi, in attesa del derby di sabato contro la Nuoto Catania, altro match fondamentale per difendere la zona play-off.
Alla Nannini di Firenze, il match inizia con molto equilibrio e con le squadre che si studiano un po’. A sbloccare il risultato è l’Ortigia, grazie a una buona conclusione di Inaba, ma i toscani sono pronti e rapidi a ribaltare la situazione. I biancoverdi sono pazienti e nel finale, con un’ottima transizione, portano al tiro Cassia, che fissa il punteggio sul 2-2.
La parità permane anche per metà del secondo tempo, con la squadra di Piccardo che difende benissimo, anche se sbaglia qualcosa in fase offensiva. Si segna poco, ma l’Ortigia, grazie a una ripartenza veloce, trova il vantaggio con Campopiano, al quale replica poi Turchini, con un bel tiro dal perimetro. A pochi secondi dalla sirena, altra rapida ripartenza e ottima conclusione di Scordo, che realizza il 4-3 prima dell’intervallo lungo.
La gara si accende nella terza frazione: il ritmo si alza, gli uomini di Piccardo trovano il +2 con Campopiano, quindi la Florentia reagisce e si riporta in parità nel giro di un minuto. A rimettere avanti l’Ortigia, allora, ci pensa La Rosa, che finalizza un’azione a uomo in più. La partita diventa più fisica, i biancoverdi difendono sempre bene, ma sprecano in avanti, con il rigore di Cassia che si stampa sulla traversa.
Va molto meglio nel quarto tempo, quando un rigore di Inaba, tra i migliori oggi, inaugura un sontuoso parziale di 5-0, completato da altre due reti del giapponese, dal primo gol in biancoverde di Avakian e dalla rete finale di Carnesecchi.
Nel post partita, coach Stefano Piccardo si è detto soddisfatto della prestazione offerta dai suoi giocatori: “Oggi abbiamo disputato una buona gara sotto tutti i punti di vista. Come sabato contro l’Olympic, anche oggi siamo stati molto bravi in difesa e abbiamo applicato alla lettera il nostro piano partita. E quando facciamo tutto quello che prepariamo, poi i risultati arrivano. Qualche errore o qualche disattenzione ci può stare, ma oggi devo dire che in fase difensiva abbiamo giocato ancora meglio che con l’Olympic. Sono soddisfatto della prova della squadra, siamo riusciti anche a cambiare tanto e ad arrivare freschi alla fine, quando abbiamo chiuso il match. Ci eravamo detti che questa gara sarebbe finita solo nel quarto tempo e abbiamo lavorato per arrivarci nelle migliori condizioni. Gli errori che abbiamo commesso nei match precedenti – conclude il tecnico biancoverde – ci hanno fatto male. Li abbiamo analizzati, guardati e riguardati, accorgendoci che avevamo un po’ smarrito la nostra anima, la nostra caratteristica, che era quella di giocare da squadra. Posso dire che oggi l’abbiamo recuperata ampiamente. O ra, però, dobbiamo mettere da parte questa vittoria e pensare subito al derby di sabato con la Nuoto Catania, che è sempre pericolosissimo. Play-off più vicini? Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, senza fare calcoli, perché sono pericolosi“.