“Semplificare i lavori pubblici” è il titolo dell’evento webinar, in programma venerdì 27 novembre prossimo, alle 15, sulle piattaforme Youtube e Facebook e sui profili dell’Ordine degli architetti di Agrigento, presentato questa mattina, durante la conferenza stampa svoltasi nella sede dell’Ordine degli architetti di Agrigento e presenziata dal presidente Alfonso Cimino e da Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio nazionale degli architetti.
“L’Ordine degli architetti di Agrigento – afferma Alfonso Cimino – si pone, ancora una volta, come elemento di cardine rispetto alle problematiche nel settore dell’edilizia e dei lavori pubblici, facendo squadra con il Consiglio nazionale degli architetti, con la Consulta regionale degli architetti, con la Rete delle professioni tecniche e con Ance Sicilia. I professionisti, nel campo dei lavori pubblici, hanno raggiunto obiettivi importanti poiché, dai dati in nostro possesso, registriamo una inversione di tendenza degli incarichi ai liberi professionisti. Oggi il nostro Ordine dà appuntamento all’evento webinar proprio per spiegare la piattaforma Onsai che sta monitorando i bandi per l’affidamento dei servizi di Architettura e Ingegneria ed è una garanzia per i liberi professionisti e le stazioni appaltanti che in tal modo si adeguano alla normativa vigente”.
Obiettivo dell’evento è di promuovere la semplificazione dell’intero processo di esecuzione delle opere pubbliche: dalla programmazione al collaudo dei lavori e, per raggiungere tale scopo, gli Architetti, unitamente alla Rete delle Professioni Tecniche, hanno già presentato al Governo regionale un documento contenente un pacchetto di emendamenti alla legge regionale 12 del 2011 e hanno già avviato un primo positivo confronto con il dirigente generale del dipartimento tecnico, architetto Salvatore Lizzio.
“Durante l’evento – spiega Rino La Mendola – oltre a lanciare suddetto documento, che potrà essere arricchito con il contributo dei relatori che interverranno, presenteremo i dati raccolti dall’Onsai dai quali si evince come, durante il corrente anno e nonostante la notevole crisi determinata dalla pandemia, sia stato registrato un notevole incremento dei concorsi di progettazione e, più in generale, degli affidamenti di servizi di Architettura e Ingegneria a liberi professionisti per una percentuale che, a livello nazionale, si attesta al 17,1%, mentre in Sicilia, sorprendentemente, la percentuale raggiunge addirittura all’88,7% rispetto all’anno precedente. In un momento di piena crisi economica, dunque, la Sicilia si propone nei confronti del resto del Paese quale motore per il rilancio dei lavori pubblici e della libera professione dell’area tecnica”.
L’inversione di tendenza è stata certamente alimentata dall’adozione, da parte dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, dei bandi tipo per i concorsi di progettazione e per gli affidamenti di servizi di Architettura e Ingegneria. Bandi tipo che costituiscono, per le stazioni appaltanti che operano sul territorio regionale, un importante strumento per semplificare e accelerare i concorsi di progettazione e gli affidamenti di servizi ai liberi professionisti e quindi alle cosiddette “partite Iva”, che sono in notevole sofferenza per effetto della oramai dilagante crisi economica che sta investendo il Paese e, in particolare la nostra terra.
“E’ ovvio che non ci illudiamo più di tanto – concludono Rino La Mendola e Alfonso Cimino – siamo ben consapevoli che la strada per superare questo momento difficile è ancora lunga ma siamo, comunque, lieti di rilevare i primi segni positivi per un auspicato rilancio del settore dei lavori pubblici e più in generale dell’edilizia, che in passato è stato, a lunghi tratti, uno dei più importanti elementi trainanti della nostra economia.”
Durante il webinar “Semplificare i lavori pubblici” saranno lanciate le idee degli architetti e degli addetti ai lavori che interverranno nel corso della tavola rotonda.
LA LOCANDINA