I poliziotti del commissariato Borgo-Ognina hanno sequestrato una grossa collezione di armi, di valore storico, a Catania.
L’arsenale, fucili, spade, pistole, non sarebbe state denunciato dagli eredi dopo la morte della proprietaria. I tre eredi sono indagati per omessa denuncia.
Le armi sarebbero state lasciate per lungo tempo in un’abitazione disabitata a rischio furto. Secondo i proprietari, che hanno esibito anche delle perizie, alcune di queste armi assumono particolare rilievo poiché due pistole sono state utilizzate in un duello che ha determinato il ferimento del radicale storico di fine Ottocento Matteo Renato Imbriani.
Un fucile sarebbe uno dei due esemplari esistenti a livello mondiale: l’altro è custodito in un museo americano. Sono state sequestrate 38 pistole, 20 fucili, 38 armi da punta e taglio e 1456 cartucce.