Dopo Catania e Gela, arriva a Palermo “Diritti al lavoro tour“, la campagna di informazione che sta attraversando la Sicilia per sensibilizzare sulle nuove misure che coinvolgono imprese e disoccupati. L’assessore regionale Mariella Ippolito, accompagnata da alcuni tecnici del dipartimento regionale del Lavoro, ha incontrato le realtà imprenditoriali del territorio per illustrare le misure formative di politica attiva.
Sono stati messi in campo, è stato reso noto nel corso dell’incontro al Dipartimento regionale di via Praga, tre avvisi: Avviso 20 (tirocini professionali, per il finanziamento di tirocini obbligatori e non obbligatori delle professioni ordinistiche), Avviso 22 (tirocini extracurriculari, per il finanziamento di tirocini extracurriculari), Avviso 21 (bonus occupazionale, per il finanziamento di contributi all’occupazione per i disoccupati di lunga durata).
L’Avviso 20 prevede che al tirocinante sia riconosciuta un’indennità di partecipazione per lo svolgimento del tirocinio professionale pari nel complesso a 600 euro mensili lorde per un periodo della durata massima di 12 mesi. Le risorse finanziarie in dotazione per l’intervento saranno complessivamente pari a 15 milioni di euro, che saranno erogate con tre finestre temporali. E’ rivolto a chi ha un’età compresa tra i 18 anni (compiuti) e un’eta’ non superiore a 35 anni (36 non compiuti), residente in Sicilia e non occupato.
Per l’Avviso 22 sono stati stanziati 30 milioni di euro. Invece, l’Avviso 21 e’ il bonus occupazionale, quello che stenta a decollare che è principalmente rivolto alle aziende per incentivarle ad assumere a tempo indeterminato, i fondi stanziati sono 15 milioni per questa linea. Il 30 giugno scadrà la prima finestra del bonus e ad oggi sono state 108 le domande giunte in assessorato.
“Personalmente – sottolinea l’assessore Mariella Ippolito – credo molto in questi tre avvisi perchè sono mirati: i tirocini curriculari, per potersi iscrivere ad un albo o ad un ordine, hanno riscosso grande successo. Ed i tirocini extracurriculari sono rivolti alle persone anche non più giovani, fino a 65 anni, anche per incoraggiare quella fascia di lavoratori che non sono nè giovani nè vecchi, fascia di eta’ che va dai 36 ai 50 anni”.
“Il lavoro da’ dignità – aggiunge – e noi vogliamo dare un’opportunità a queste persone. Il mio assessorato ha un occhio di riguardo per le fragilità, e così una parte dei fondi sarà riservata ai disabili. Gli avvisi 20 e 22 sono andati alla grande. Il bonus occupazionale stenta a partire, è per le aziende che assumono a tempo indeterminato, è l’impulso vero che farà muovere l’economia e che potrebbe creare occupazione. Faccio un appello alle aziende: facciamo decollare il bonus occupazionale. Abbandoniamo la rassegnazione tipica di noi siciliani, serve un colpo di reni per rilanciare la nostra terra“.
“Preannuncio – conclude la Ippolito – che ho chiesto un incontro con il ministro Di Maio perchè questo Sud è stato sempre dimenticato e non è più possibile, sono certa che il ministro avrà uno spirito di grande collaborazione nei confronti della Sicilia. Ci stiamo impegnando e ce la stiamo mettendo tutta”.