Il portellone di poppa del traghetto di linea “Sansovino” della Caronte&Tourist, partito da Lampedusa e diretto a Porto Empedocle, s’e’ staccato ed e’ finito in mare durante l’ormeggio nel porto di Linosa. A Bordo ci sono circa 150 passeggeri e 80 migranti trasferiti dall’hotspot di Lampedusa. Secondo quanto riferiscono alcuni testimoni sull’isola, erano state completate le operazioni di carico e imbarco a Linosa quando i cavi del portellone si sono spezzati ed e’ rimasto ancorato alle sole catene finendo in mare. Si registrano tensioni: i passeggeri protestano per il ritardo e perche’ non sanno se torneranno a Porto Empedocle con la stessa nave o sara’ necessario un trasbordo. “La situazione e’ sotto controllo – spiegano dalla Caronte&Tourist – Si e’ spezzato un cavo che reggeva il portellone. Entro un’ora sapremo se il guasto sara’ riparato o manderemo una nuova nave per proseguire il viaggio di ritorno“.
“Durante le operazioni di disormeggio e chiusura, a causa della rottura di un cavo d’acciaio il portellone centrale della nave “Sansovino” ha ceduto sganciandosi dai supporti. La nave e’ rimasta in rada a Linosa in attesa dell’autorizzazione delle competenti autorita’ per poter effettuare il viaggio di trasferimento e avviare i necessari lavori di riparazione una volta giunta a Porto Empedocle“. E’ quanto fa sapere la Caronte&Tourist. “Caronte & Tourist sta provvedendo a riproteggere i 347 passeggeri a bordo. In particolare, 147 migranti con relativa scorta saranno imbarcati sulla motonave ‘Cossyra’ e 200 sull’aliscafo ‘Ettore’ di Liberty Lines – si legge in una nota – C&T sta inoltre valutando diverse opzioni per garantire – nei prossimi giorni – il passaggio sui propri mezzi ai passeggeri che avevano gia’ prenotato, prevedendosi per la ‘Sansovino’ lavori di riparazione di una certa importanza e dunque una fermata in cantiere non brevissima“.