“Il maxiemendamento del governo è inaccettabile: siamo di fronte ad una ‘finanziaria nella finanziaria’, un pacchetto di norme che interessano svariati ambiti che si vorrebbe presentare direttamente in aula, svilendo il ruolo delle commissioni di merito e della commissione bilancio e saltando a piè pari il necessario confronto parlamentare”. Lo dice Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars.
“Fino ad ora il gruppo Pd, nel percorso d’aula di questa finanziaria, ha dimostrato senso di responsabilità evitando un atteggiamento di ostruzionismo. Ma se governo e maggioranza intendono insistere su questo maxiemendamento – aggiunge – siamo pronti a ricorrere a tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per chiedere, punto su punto, gli approfondimenti che riterremo utili nei tempi previsti dal regolamento parlamentare”.
“Se invece il governo Schifani vuole dare un senso alla manovra – conclude Catanzaro – piuttosto che spalmare in questo modo le somme che si hanno a disposizione, si individuino quattro o cinque norme di ampio respiro sulle quali confrontarsi, per provare a dare risposte concrete alle emergenze della Sicilia”.