Sospesa la protesta dei sindacati Cobas-Codir, Sadirs e Ugl Fna in seguito agli impegni presi dall’assessore regionale alla Funzione pubblica, Marco Zambuto.
Oggi si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dei sindacati, Marcello Minio, Fulvio Pantano ed Ernesto Lo Verso, e l’esponente del governo Musumeci.
I sindacati avevano annunciato un sit-in contro le mancate risposte sul rinnovo dei contratti di lavoro, sulla riclassificazione e la riqualificazione del personale, la rimodulazione dello smart working e i ritardi nell’erogazione delle spettanze accessorie del comparto e della dirigenze del 2019.
I sindacati hanno ribadito la propria contrarietà alle procedure individuate sull’attività formativa per la progressione orizzontale perché in contrasto con l’accordo sottoscritto nel 2019, comunicando inoltre grosse difficoltà nelle procedure di registrazione per i test di verifica nella piattaforma digitale. Altra questione sollevata è stata la disparità che penalizza oltre 5 mila dipendenti assunti post 2001 ai quali non viene riconosciuto diritto all’anticipazione del Tfr per l’acquisto della prima casa per le spese mediche.
“Ci auguriamo – dicono i sindacalisti – di trovarci di fronte a una inversione di tendenza rispetto anche al recente passato e che agli impegni presi dall’assessore Zambuto seguano finalmente fatti concreti e in tempi rapidissimi. La protesta è solo sospesa”.