Dodicimila persone formate per prevenire gli incidenti sui luoghi di lavoro e promuovere sicurezza e salubrità: non solo lavoratori e datori di lavoro ma anche tanti insegnanti e studenti, che otterranno un certificato spendibile nel mondo del lavoro. Sono i risultati di tre anni di lavoro del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Salute della Regione siciliana e dell’Ufficio Scolastico regionale della Sicilia con il progetto Sicilia in Sicurezza – Piano Straordinario della Formazione per la Sicurezza sul Lavoro che fra i propri risultati annovera anche quello, si legge in una nota, “di avere rinsaldato uno stretto legame di collaborazione fra istituzioni mettendo in rete fra loro le Asp, le associazioni datoriali, quelle sindacali e tutti i soggetti legati al mondo del lavoro”. Un circolo virtuoso che permetterà una azione coordinata e per questo più efficace nella prevenzione e promozione della sicurezza sul lavoro. Un progetto pilota, innovativo, che ha dato frutti importanti ed apre la strada ad un nuovo modo di fare prevenzione.
I risultati saranno illustrati nel corso della manifestazione conclusiva che si terrà al teatro Politeama, a Palermo, lunedi’ prossimo, alle 9.30. Oltre agli esperti del settore, le donne e gli uomini della cabina di regia, i rappresentanti del Dipartimento Attività Sanitarie della Regione e dell’Ufficio scolastico regionale, saranno presenti il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, il presidente della Regione Rosario Crocetta, l’assessore regionale per la Salute Baldo Gucciardi, il prefetto di Palermo Antonella De Miro.