L’Irfis-Fin Sicilia erogherà nei prossimi giorni 12 milioni e mezzo di euro alle imprese che avevano partecipato al bando riguardante le misure Po-Fers e Fsc Sicilia e che erano state inserite in graduatoria ma senza ricevere alcuna somma.
E’ quanto il presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano, ha comunicato al presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, che, in questo senso, aveva sollecitato i vertici della società partecipata dalla Regione per fornire risposte adeguate al momento di grave crisi che le imprese del terziario di mercato, oltre che degli altri comparti, stanno vivendo. “Ci è stato spiegato dallo stesso presidente Gargano, – aggiunge Manenti – che la procedura, secondo quanto previsto dal bando, è già stata integralmente ultimata essendo state liquidate le istanze ammesse per un importo di 50 milioni. Le erogazioni ancora in sospeso, infatti, riguardavano il successivo provvedimento di “rifinanziamento” del governo Musumeci mediante risorse che sono già state trasferite, in parte, all’Irfis.
Si tratta, nello specifico, di un ulteriore importo di 25 milioni già integralmente corrisposto agli imprenditori (per un totale di 75 milioni di euro). L’auspicio era che ulteriori somme potessero essere prontamente erogate a completamento. E da qui la notizia dello stanziamento di 12,5 milioni per rendere ancora un utile servizio alle imprese. Ringrazio il presidente Gargano, il consiglio direttivo, e assieme a loro anche il direttore generale Calogero Guagliano, per la capacità che hanno avuto di fare squadra e di fornirci un sostegno in questo momento così complicato. Riteniamo che solo attraverso un modus operandi del genere si possa arrivare a lenire tutte le sofferenze con cui i comparti da noi rappresentati stanno facendo i conti in questa difficile fase”.