Condividi
La dichiarazione

Situazione sanitaria a Trapani, Tranchida: “Emergenza continua, non si scherza con la salute”

sabato 2 Settembre 2023
Giacomo Tranchida

Non si scherza con la salute, così non va proprio. L’emergenza sanitaria non si ferma: mancano medici ovunque in provincia di Trapani. Gli ospedali, i pronto soccorsi e le guardie mediche sono in crisi per non parlare delle infinite liste d’attesa”.

Con queste parole, Giacomo Tranchida torna a denunciare la situazione di crisi e ha espresso anche tutta la sua preoccupazione sulla situazione sanitaria nel Trapanese.

“Da tempo sollecitiamo l’ASP come “Conferenza dei sindaci” e, sulle disfunzioni delle Guardie Mediche, ho cercato di richiamare l’azienda sanitaria locale alle sue responsabilità. Ci vengono illustrate difficoltà nel trovare soluzioni, specialmente per quanto riguarda l’arrivo dei medici, perfino argentini, che faticano a trovare alloggi con contratti di affitto regolari. Ho recentemente discusso di questa situazione con il commissario dell’ASP nominato dalla Regione Siciliana, Vincenzo Spera, ma il suo operato sembra ormai limitato. Per questo motivo, ho convocato una “Conferenza dei sindaci” d’urgenza per giovedì prossimo alle ore 10 in sala Sodano, a palazzo d’Alì“.

A giugno 2023, sugli 85 sanitari previsti dalla pianta organica, prestavano servizio nei Pronto Soccorso del Trapanese solo 25 medici. Una situazione per Tranchida inaccettabile.

Ho anche sollecitato i consiglieri comunali di maggioranza di Trapani a convocare un Consiglio comunale straordinario e aperto, coinvolgendo tutte le forze politiche e i cittadini trapanesi, per affrontare seriamente questa questione. La sanità – così come l’istruzione e la sicurezzanon deve avere colori politici ma devono garantire il benessere e la protezione di tutti e quindi l’invito è esteso a chiunque“, aggiunge Tranchida.

Numerose sono state le segnalazioni di disservizi e di ritardi nelle prenotazioni di visite: tutto è ricondotto nella mancanza di personale. Una problematica che il commissario dell’ASP Vincenzo Spera non riesce a risolvere e che mortifica il territorio. Lo scorso maggio, i sindacati avevano denunciato che al “Sant’Antonio Abate“, nel reparto di Medicina interna, erano stati registrati episodi di ricoveri in sovrannumero rispetto ai posti disponibili. Per non parlare delle numerosissime segnalazioni – quasi giornaliere – che riguardano il Pronto Soccorso dello stesso nosocomio trapanese: tra le 8 e le 12 ore di attesa per un “Codice Verde“, spesso dato con troppa sufficienza, e un sistema che non ascolta le problematiche del cittadino.

È vero che abbiamo elogiato – e da sindaco torno a farlo con gratitudine – l’apparato sanitario e gli sforzi straordinari durante la pandemia, ma ora è necessario concentrarsi sull’organizzazione di un sistema sanitario efficiente che salvi vite. Spero che vengano invitati al Consiglio comunale straordinario e aperto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’assessora regionale alla Sanità Giovanna Volo oltre che ovviamente il commissario dell’ASP Vincenzo Spera, perché questa situazione non può continuare a Trapani. Spero che in altre province della Sicilia la situazione non sia similare, diversamente il sistema regionale andrà a sbattere in tutta la Sicilia“, conclude Giacomo Tranchida.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Segesta Teatro Festival 2025, si allarga il Parco archeologico. Inaugurazione con Eugenio Finardi CLICCA PER IL VIDEO

La IV edizione, in scena dal 25 luglio al 24 agosto 2025, si è posta l’obiettivo di illuminare la strada verso una comprensione più profonda dell’animo umano, in un’epoca tristemente segnata dai conflitti e dalle divisioni

BarSicilia

Bar Sicilia, il mistero irrisolto dei Bronzi di Riace. L’esperto di storia Madeddu: “Prodotti altrove, ma il DNA è siciliano. Nessuno li tocchi da Reggio Calabria” CLICCA PER IL VIDEO

Con il presidente dell’Ordine dei medici di Siracusa ed esperto di storia e bronzistica greca, Anselmo Madeddu, affrontiamo questa spinosa questione a Bar Sicilia, nella puntata n.323 condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.