Brutte notizie per i pendolari siciliani che si muovono in treno: in arrivo da gennaio l’aumento del prezzo dei biglietti dei treni in Sicilia costeranno il 10% in più, previsto dal Contratto di Servizio. La news arriva dal Ciufer, il comitato pendolari siciliani: “E’ un bel regalo di Natale – attacca ironicamente Giosuè Malaponti- Infatti, dal 1° gennaio 2022 i pendolari e l’utenza troveranno l’aumento del 10 per cento del costo di biglietti e degli abbonamenti fermo restando gli attuali servizi/disservizi”.
“Infatti, dal 1° gennaio 2022 i pendolari e l’utenza troveranno l’aumento del 10 per cento del costo di biglietti e degli abbonamenti fermo restando gli attuali servizi/disservizi – spiega il Ciufer in una nota – Questo è il terzo aumento del costo dei titoli di viaggio, pari al 27,5 per cento, che i pendolari e l’utenza si trovano a dover pagare, da quando è stato sottoscritto il Contratto di Servizio “Ponte” del trasporto ferroviario 2015-2016 e il Contratto di Servizio decennale 2017-2026.
La Regione sta lavorando per, quanto meno, rinviare l’aumento: L’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Siciliana, Marco Falcone, infatti, chiederà ad RFI di far slittare di un anno l’aumento, a causa dei disagi economici generati dalla pandemia di Covid-19.