“La Protezione civile ha fornito assistenza psicologica ai naufraghi, sin dal primo momento. I naufraghi però hanno scelto di affidarsi ai loro esperti e alla compagnia che gestiva la barca Bayesian. Siamo comunque in costante contatto con loro per ogni eventuale supporto“. Lo dice Salvo Cocina, presidente della Protezione Civile regionale, parlando dei 15 superstiti della Bayesian, lo yacht affondato all’alba di lunedì a Porticello, nel palermitano. A
Al momento i naufraghi sono ospiti dell’hotel Domina Zagarella di Santa Flavia. “Le operazioni di salvataggio vanno avanti – prosegue Cocina – muoversi all’interno del relitto non è semplice. Secondo quanto mi è stato riferito le operazioni sono molto complesse. Non è escluso però che possano arrivare a breve dei risvolti e delle novità“.