Il problema esiste ormai da anni ma a dispetto di ipotesi e speranze non c’è stata mai una soluzione risolutiva e adesso incombe come una spada di Damocle il punto di non ritorno per l’emergenza dell’organico della Polizia locale di Taormna, ridotto ai minimi termini.
Si prospetta una corsa contro il tempo per scongiurare il declassamento del Corpo di Polizia locale a Taormina, che potrebbe scattare a tutti gli effetti con l’avvento del 2023. Il Corpo di PL, com’è noto, in questa stagione turistica è rimasto con soli quattro uomini a disposizione e la sta affrontando con una condizione di emergenza: c’è il vicecomandante Alfio Puglia, che in questo momento si sta facendo carico delle funzioni di Comando poiché il Comandante Agostino Pappalardo si appresta a lasciare il servizio e ad andare in pensione. E sono poi operativi gli agenti Fausto Costa, Franco Lo Turco e Giuseppe Smiroldo.
I vari pensionamenti avvenuti negli anni recenti hanno ridotto sino alla soglia dell’azzeramento il numero di operatori disponibili al servizio. Così, a questo punto, con il Comune che è al dissesto finanziario e non può procedere a delle assunzioni a tempo indeterminato, sono pochi i margini di manovra percorribili per potenziare l’organico.
Ci sarebbero le risorse in bilancio per poter effettuare delle integrazioni intanto a tempo determinato ma anche qui i tempi non sarebbero brevi e le complessità della burocrazia rischiano di rendere complicato tale passaggio. E allora potrebbe esserci nuovo contatto che potrebbe avvenire già a fine estate, a settembre, con gli uffici del Ministero dell’Interno. La Città di Taormina, d’altronde, per quanto abbia 11 mila residenti è una meta turistica che fa registrare Un milione di presenze (pernottamenti) all’anno, ed almeno altri 2 milioni di avventori che non pernottano ma comunque raggiungono il territorio cittadino, con un netto incremento di presenze che ovviamente caratterizza tutto il periodo che va da Pasqua sino ad ottobre. Ecco perché è chiaro che non possono più bastare soli quattro agenti e Taormina spingerà per una soluzione che possa eventualmente contemplare una deroga per poter fare delle assunzioni.
Diversamente, il Corpo di Polizia locale rischia di venire declassato nei prossimi mesi, perdendo proprio lo status di “Corpo” per passare a quello di un normale servizio, con un sostanziale depotenziamento definitivo di questo settore che invece dovrebbe essere considerato strategico nell’ambito delle attività del Comune e per la Città di Taormina.