Condividi

Taormina, il campo da golf di Vareggio è una grande incompiuta

venerdì 24 Marzo 2017

“Non sappiamo per quale motivo i lavori sono fermi ormai da diverso tempo ma vogliamo capire come stanno le cose e cercheremo di farlo al più presto”. Parole e pensieri del sindaco di Taormina, Eligio Giardina, che non nasconde la sua preoccupazione sull’opera che rappresenta un vero e proprio mistero nella città che si sta preparando il G7. Parliamo del “Corinthia Golf & Spa Resort Taormina“, complesso ricettivo con campo da golf che dovrebbe sorgere a Trappitello, in contrada Vareggio, opera attesa da dieci anni ma di fatto ancora ben lontana dal diventare realtà.

Si sperava in un’accelerazione anche in previsione dell’imminente appuntamento di maggio con il vertice dei Capi di Stato e di Governo, trattandosi di un’infrastruttura che poteva ben sposarsi con l’alto livello dell’appuntamento in agenda, ma anche questa speranza si è rivelata vana. La parte riguardante la prevista realizzazione della struttura alberghiera è ancora largamente incompleta e lo stesso discorso vale per il green a 18 buche. Sono, per l’esattezza, tre i corpi nei quali si suddivide il progetto, lungo 63 ettari complessivi: il green, l’albergo, ed anche gli appartamenti (172 previsti in origine e ritenuti quindi passibili di alcuni accorpamenti). L’intero complesso si estende su 616.000 mq, ed oltre al campo da golf per quanto attiene la parte turistico-ricettiva invece prevede 130 camere e suite, 158 unità residenziali, dotati di servizi su quattro piani e una club house internazionale.

Previsti anche due ristoranti, tre bar, piscine interne e all’aperto, un centro benessere, una spa, e sei sale riunioni. Tuttavia manca ancora molto per rendere realtà tutto questo, non si riesce ancora ad ipotizzare con certezza quando potranno arrivare al termine i lavori nei terreni sui quali il Comune ha dato il placet all’opera nel 2006. “Siamo di fronte, in modo inspiegabile e certamente preoccupante, ad una incompiuta che potrebbe portare importanti vantaggi al turismo della Città di Taormina ed in particolare anche consentire una svolta alla frazione di Trappitello ma che, allo stato attuale delle cose, penalizza invece proprio Trappitello e non si riesce a comprendere il perché il cantiere sia praticamente fermo”, spiega il sindaco Giardina. “Temiamo che tutto possa rimanere bloccato ancora chissà per quanto altro tempo”, aggiunge il primo cittadino che potrebbe convocare nei prossimi giorni la proprietà del complesso di contrada Vareggio per un incontro a Palazzo dei Giurati e pensa di chiedere, in tal senso, un accertamento agli Uffici comunali per approfondire quali difficoltà vi siano a portare a compimento quanto era stato a suo tempo avviato.

L’impasse attuale sembra ancora legata ai pesanti riflessi anche economici determinati dall’alluvione avvenuto, a suo tempo, il 9 novembre 2011, che devastò i terreni di Vareggio e rovinò la gran parte delle opere che erano state sino a quel momento realizzate ed in primis che il campo che era quasi pronto con tanto di buche già approntate. La casa municipale ha dato il placet alla “Off Side”, società proprietaria dei terreni, per una proroga della vecchia concessione e ha quindi dato il via libera alla ripartenza dei lavori che erano rimasti bloccati a lungo a seguito della “bomba d’acqua” abbattutasi su contrada Vareggio. Gli interventi erano così ripartiti a ritmi blandi per poi, a quanto pare, praticamente fermarsi e le problematiche sarebbero dovuti al fatto che il lungo periodo di fermo-cantiere avrebbe determinato la perdita di finanziamenti vitali per il completamento del progetto e per ovviare agli ingenti danni registratisi a causa dell’alluvione.

Eligio Giardina (sindaco di Taormina)

La “Off Side” starebbe cercando di recuperare i finanziamenti, scontrandosi anche con le difficoltà e le lungaggini burocratiche che spesso si verificano in Italia. Non si sa al momento quando potranno essere riavviati a pieno regime i lavori. Il Comune di Taormina vuole accertare lo stato delle cose e le prossime settimane potrebbero, insomma, dare qualche novità – o almeno cosi si spera – sui tempi sin qui indecifrabili che mancano alla definizione delle opere e di conseguenza alla futura apertura del “Corinthia Golf & Spa Resort Taormina“: questo il nome scelto per il complesso la cui gestione è stata affidata dalla prestigiosa catena internazionale “Corinthia Hotels”. Il golf viene atteso con indubbia considerazione a Taormina, dove vi è la consapevolezza che questa struttura potrebbe dare un input di rilievo per il rilancio dell’economia turistica locale. Ci si attendeva fosse pronto e finito già da un pò per determinare un incremento di circa 350 mila presenze invernali e tra il 15/20% sul totale annuo, sull’onda sin qui proibita della destagionalizzazione. Tutto questo però è rimasto sinora soltanto un sogno proibito: o forse è meglio dire già infranto?

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.