E’ stato sequestrato dagli agenti della polizia municipale a Taormina, un cantiere in un locale di proprietà del comune affidato all’azienda servizi municipalizzati per realizzarvi bagni pubblici.
Qui si stavano effettuando, a cura di un’impresa esterna, gli scavi delle tubazioni. Stando a quanto appurato dagli agenti, trattandosi, però, di un’area proprio nella zona delle antiche cisterne romane di San Pancrazio, sarebbe stato necessario anche il permesso della sovrintendenza e la presenza di un archeologo. L’azione degli agenti sarebbe nata dalla segnalazione di un consigliere comunale.