“La buona notizia per le famiglie palermitane è che non si registrerà alcun aumento sulle tariffe della Tari, che resteranno quindi invariate rispetto alle quote degli ultimi due anni e questo perché il Consiglio comunale non ha votato la delibera inerente il 2021 entro il 31 luglio, termine ultimo stabilito per legge”. Lo dice il consigliere comunale a Palermo Antonino Randazzo.
“Tuttavia sono alquanto preoccupato per la futura stabilità della partecipata Rap perchè la sensazione è che dietro a queste “non” scelte da parte di alcuni gruppi consiliari, specie del centrodestra, ci sia celata una manovra che mira a dar vita ad un progetto di privatizzazione della Rap che rappresenterebbe una svendita di fine stagione del servizio pubblico che privilegerebbe solo le società private e i loro profitti a scapito della comunità, lontana, quindi, dalla nostra visione politica e di una gestione pubblica dei rifiuti urbani“, conclude.