Arrestato dai carabinieri un uomo che ha tentato di sfregiare la sua ex con l’acido.
E’ accaduto a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. In manette per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori e’ finito Vincenzo Provenzano, di 64 anni.
L’indagato si sarebbe reso responsabile di molteplici e ripetuti episodi di minacce di morte verbali e aggressioni fisiche nei confronti della vittima con la quale era legato da un rapporto sentimentale.
Tali aggressioni hanno costretto la donna a denunciare i gravi episodi, nonché cambiare domicilio più volte trasferendosi inizialmente presso l’abitazione di parenti ritenendo che quel domicilio fosse più sicuro, ma con scarsi risultati visto che l’uomo teneva sotto controllo ogni suo movimento.
Il clou e’ stato raggiunto giovedì scorso quando il 64enne si e’ recato con un’ascia presso l’abitazione della donna minacciandola di morte, ma l’intervento dei vicini lo ha fatto desistere.
Nel corso della stessa giornata, la donna e’ stata raggiunta dall’uomo all’interno di un bar di Mazara, dove si era rifugiata e, grazie all’intervento di una pattuglia dei Carabinieri presso l’esercizio commerciale, la situazione non e’ degenerata.
E nella tarda mattinata è stata poi costretta a ricorrere alle cure sanitarie presso il locale ospedale dopo essere stata aggredita da Provenzano.
Nel pomeriggio della stessa giornata, mentre la donna si recava con la sua auto presso la Compagnia Carabinieri di Mazara del Vallo per denunciare tali episodi, e’ stata raggiunta e affiancata da Provenzano, a bordo del suo scooter, che avrebbe tentato di mandare in frantumi il finestrino della vettura con l’intento di gettare sulla vittima dell’acido che portava con se all’interno di un bidoncino.
La donna è riuscita a sfuggire trovando rifugio presso la caserma dei carabinieri, dove poco dopo e’ sopraggiunto Provenzano in evidente stato di agitazione. L’uomo è stato così arrestato e condotto presso il carcere di Trapani