Arriva un nuovo progetto per rilanciare l’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese ora Blutec.
Si chiama S.I.T., acronimo di “Sicilian Innovation Technolgy“ ed è stato da poco presentato al ministero per lo Sviluppo Economico, coinvolge cinque grandi partner nazionali ed è rappresentato dal Ceo, Luigi Marisi, ingegnere e manager ex Eni ed esperto di energia rinnovabile.
“Il progetto S.I.T. – dice all’Italpress Marisi – parte dalla premessa che lo sviluppo di un territorio si ottiene solo attraverso la creazione di un sistema che sia in grado di produrre e distribuire benefici alla collettività in maniera continuativa e duratura nel tempo, adeguandosi al contempo, ai cambiamenti attraverso un costante aggiornamento. Per ottenere questo ‘ecosistema’ produttivo – prosegue – è indispensabile che i soggetti coordinatori dello sviluppo e i soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto sappiano ottimizzare la loro interazione in una filiera radicata nel territorio che così diviene protagonista nella qualità di promotore e utilizzatore delle iniziative”
“Nello specifico – spiega Marisi – la nostra proposta prevede il coinvolgimento di due Società specializzate nell’integrazione di piattaforme progettuali, la ‘Columbus Management, Service e Technology’ e la ‘Fondazione Bruno Kessler’, che provvederanno alla progettazione, realizzazione e formazione del personale per i centri di produzione di Bio-combustibili, che sarà curata da Algaoil e la produzione di componenti e veicoli per mobilità alternativa e allestimenti speciali per ambulanze a cura della Taumat”. “Spazio anche all’intelligenza siciliana – conclude il Ceo – con la Saba Tecnology di Campobello di Mazara e il suo innovativo sistema di recupero di acqua dall’umidita’ dell’aria anche in clima desertico attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili, già selezionata per partecipare all’Expo’ di Dubai 2021″.