Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci ha revocato l’incarico di Preposto coordinatore della Struttura sanitaria che si occupa dell’emergenza Covid-19, ad Antonino Candela, finito ai domiciliari ieri nell’ambito dell’inchiesta della Procura ‘Sorella Sanita’. Candela era stato nominato dallo stesso Musumeci il 13 marzo scorso e sarebbe dovuto rimanere in carica fino al prossimo giugno.
Nel provvedimento Musumeci scrive “che non appare necessario provvedere alla nomina di un nuovo Coordinatore-Preposto in sostituzione del soggetto in questa sede revocato, anche tenuto conto della circostanza che l’incarico in questione sarebbe venuto a scadere natura/iter in data 13 giugno 2020″.
Il Comitato Tecnico-Scientifico per l’Emergenza coronavirus in Sicilia, comunque, permane in carica nella composizione e con gli obiettivi allo stesso originariamente assegnati, fino alla scadenza del mandato e salvo motivata proroga determinata dalla prosecuzione dello stato di emergenza.