Sei arresti – 5 tunisini e un siriano – per essere rientrati in Italia, attraverso la frontiera di Lampedusa, nonostante fossero gravati da decreto di espulsione.
Ad effettuare gli arresti sono stati i poliziotti della squadra mobile di Agrigento. I cinque tunisini sono stati posti, ai domiciliari, nell’hotspot di contrada Imbriacola.
Il siriano – che aveva un ordine di carcerazione del tribunale di Bologna perché deve scontare 11 mesi e 28 giorni per produzione, traffico e detenzione di stupefacenti – è stato invece portato alla casa circondariale di Agrigento.