Si chiama Gianluca Lovato, 30 anni di Verona, il milionesimo passeggero del 2023 in transito dall’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani-Birgi.
Stamattina, a sorpresa, il giovane è stato premiato con un voucher di 300 euro che gli hanno consegnato il presidente Airgest Salvatore Ombra e l’assessore regionale alle infrastrutture Alessandro Aricò. Alla cerimonia erano presenti anche il deputato regionale Stefano Pellegrino e il sindaco di Marsala Massimo Grillo.
Gianluca Lovato, di ritorno a casa dopo 8 giorni di vacanza in provincia di Trapani insieme alla fidanzata Stella Poli, ha ringraziato i vertici dell’aeroporto: “Per me è stata una cosa inaspettata e sono felice di ritornare in Sicilia grazie al voucher-regalo che mi è stato consegnato“. “È un traguardo che non raggiungevamo dal 2017 – ha commentato il presidente Ombra – per noi è una tappa importante che dimostra la crescita di quest’aeroporto sul quale la Regione ha tanto investito“.
L’assessore regionale Aricò ha ribadito quanto “la battaglia per il caro voli è al centro del governo Schifani“.
“Il 15 settembre è una data importante per l’aeroporto di Trapani che torna a toccare un milione di passeggeri – continua l’assessore regionale Alessandro Aricò -. Un esempio di scalo aeroportuale che funziona anche grazie agli importanti investimenti, degli ultimi anni, da parte dei governi regionali. Pochi mesi fa, sono intervenuto per verificare la situazione dello scalo, dopo l’incendio di Fontanarossa. Con ben 15 mila passeggeri al giorno, Birgi si è dimostrato all’altezza di volumi importanti. Il governo Schifani sta lavorando per potenziare le infrastrutture. Già nel dicembre 2022, abbiamo deliberato il finanziamento per un valore oltre 100 milioni di euro dell’elettrificazione della linea ferrata Palermo-Trapani, via Milo, che sarà completata entro il 2026. Il collegamento veloce ferroviario migliorerà la rete aeroportuale, rafforzando ulteriormente il Vincenzo Florio”.
I numeri dello scalo dal 2008 ad oggi
Il ritorno al milione di passeggeri ha guidato l’azione del management di Airgest degli ultimi anni, dall’insediamento dell’attuale presidente, Salvatore Ombra, con l’aumento delle rotte e il ripianamento del deficit di bilancio, ottenuto già nell’esercizio 2023, in utile. Ripercorrendo la storia dello scalo dal punto di vista dei passeggeri trasportati dal 2008 ad oggi, Birgi vede il suo record nel 2013 con 1.878.407 passeggeri, sfiorando quindi i due milioni. Il punto più basso, il Vincenzo Florio, lo tocca nel 2020, con la chiusura forzata a causa del Covid, restando a quota 183.158 passeggeri. Prima ancora, nel 2019, non era andata molto meglio con soli 407.888.
Una leggera risalita Birgi la registra nel 2021 con 427.893 ed exploit nel 2022 dove a transitare dallo scalo sono state ben 891.670 persone. La previsione di chiusura dell’anno in corso è di circa 1 milione e trecentomila utenti. Tra il 2009 e il 2017, il trasporto resta sempre sopra quota un milione, rispettivamente con 1.069.431, 1.682.760, 1.470.070, 1.578.238, 1.878.407, 1.598.013, 1.586.854, 1.492.681 e 1.292.758 passeggeri. Il 2018 è il primo anno nero con soli 476.318 e coincide con l’abbandono dello scalo da parte del vettore Ryanair, poi rientrata a pieno titolo.
Il commento dell’assessore ai Trasporti, Alessandro Aricò