A Trapani dove è in corso un voto atipico perché è in corsa un solo candidato dopo l’esclusione del suo avversario, a mezzogiorno aveva votato solo il 7,72% degli aventi diritto, quasi il 10% in meno rispetto al primo turno (16,41%).
Perchè il voto sia valido occorre che alle urne superare il quorum del 50% degli elettori e l’unico candidato, Pietro Savona del Pd, deve ottenere almeno il 25% dei suffragi di tutti gli aventi diritto al voto.
Se si dovesse mantenere questo trend l’elezione di Trapani non sarebbe valida per il mancato raggiungimento del quorum, anche perché in questo momento l’affluenza in città è di molto al di sotto no soltanto delle percentuali raggiunte al primo turno, ma anche rispetto agli altri centri siciliani.