“Ancora una volta la mozione sulla trascrizione dei bambini figli delle coppie omogenitoriali è vittima delle logiche partitocratiche, prendiamo atto dell’atteggiamento di molti componenti della maggioranza iscritti al comitato esistono i diritti, usano in maniera pretestuosa un emendamento proposto dal sindaco creando conflitti al loro interno”, così dichiara in una nota ufficiale il Comitato Esistono i Diritti Transpartito.
“Tra le fila dell’opposizione invece tante assenze e giochetti da palazzo anche lì, insomma, una lavata di mani bipartisan, avviata da una maggioranza uscita dall’aula colpevole della mancanza del numero legale e una votazione che ha visto 10 favorevoli, 1 astenuti e 1 contrario hanno determinato l’ennesimo buco nell’’acqua, sempre sulla pelle dei bambini. A queste forze del consiglio comunale piace la condizione che questo governo sta imponendo ai bambini figli di coppie omogenitoriali che non hanno il diritto di avere una famiglia come tutti gli altri bambini”, continua nella nota il Comitato.
“Il comitato ringrazia tutti i consiglieri che hanno tenuto la presenza in aula, ed in particolare quello rappresentativi del comitato in quanto iscritti: Fabio Giambrone, Gianluca Inzerillo, Alberto Mangano, Franco Miceli”, conclude la nota del Comitato.