E’ stata quasi totale l’adesione allo sciopero di ieri proclamato per il Trasporto pubblico locale in Sicilia indetto da Filt- Cgil, Uiltrasporti e Ugl Autoferro con punte del 90% e proclamato a livello nazionale.
La protesta, organizzata con modalità diverse a livello territoriale “nel rispetto delle fasce di garanzia”, è stata fortemente sentita dai lavoratori per manifestare contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale ”autoferrotranvieri internavigatori”, scaduto lo scorso 31 dicembre 2023 e motivo dello sciopero di 4 ore avvenuto lo scorso 18 luglio.
“Il settore del Trasporto Pubblico Locale – affermano i segretari generali regionali Alessandro Grasso, Katia Di Cristina e Pippo Scannella, – è in forte crisi. Il CCNL non viene rinnovato da troppo tempo, così come i vari contratti integrativi e questo ha contribuito a rendere il mestiere dell’autista poco attrattivo per i giovani, che non vogliono avvicinarsi ad un lavoro “povero” e usurante. La grande partecipazione e mobilitazione di ieri è un buon risultato e siamo soddisfatti”. “E ‘fondamentale – proseguono i segretari – ridare dignità ai lavoratori del mondo della mobilità.”